Venerdì mattina avevamo titolato l’analisi: “Prove di rimbalzo per lo Smi”. E così è stato. Il future sullo Smi scadenza settembre ha infatti disegnato la seconda candela bianca consecutiva dopo tre nere. Il derivato prova a continuare il rimbalzo dall’area in cui transitano la media mobile a 21 sedute e il supporto dinamico di lungo (già violato due volte a gennaio e a giugno). In dettaglio, dopo un avvio a 7.921 e un minimo a 7.898, il future è risalito fino a 8.020 punti, chiudendo infine a quota 8.014 punti. Il ritorno al di sopra di 7.940 ha così portato al perfetto raggiungimento del quinto target al rialzo a 8.020 punti. Resta quindi sempre aperto il gap down lasciato il 29 giugno tra 7.780 (top del 28) e 7.795 (minimo del 29). Nel frattempo lo Stocastico veloce si sta avviando verso la zona mediana di oscillazione e al cross della sua trigger, mentre la media mobile a 21 ripiega e passa ora a 7.836 punti, nella stessa zona del supporto dinamico di lungo.
Dal punto di vista tecnico, lo scenario resta quindi in rafforzaemnto, ma soggetto comuqnue a possibili nuove flessioni di breve. La tenuta di Continua a leggere su FinanzaOperativa,.ch.