a cura di Frost&Sullivan
Le prospettive del mercato del leasing delle flotte auto in Europa sono floride ora che il passaggio dalla proprietà all’utilizzo sta prendendo piede e tutte le zone di questa regione contribuiscono alla crescita complessiva del mercato. Le flotte auto rappresentano il 13,9% dei veicoli su strada in Europa, di cui il 90% sono auto aziendali o “true fleet”, ovvero flotte reali e non noleggi a breve termine o auto dimostrative. Circa il 25% di queste auto “true fleet” sono in leasing, il che indica un enorme potenziale alla luce dell’aumento dei tassi di utilizzo. Poiché in Europa ci sono oltre 30 milioni di piccole e medie imprese (PMI), gli operatori grandi e piccoli cercheranno di capitalizzare le opportunità nel mercato del leasing delle auto aziendali.
Una nuova analisi di Frost & Sullivan, intitolata “2016 Outlook of Fleet Vehicle Leasing Market in Europe” (http://www.frost.com/sublib/display-report.do?id=MBD2-01-00-00-00&src=IN), rileva che la crescita delle vendite relative alle flotte sta superando le immatricolazioni private di veicoli passeggeri e di veicoli commerciali leggeri in tutta Europa. Lo studio riguarda i segmenti delle auto aziendali, auto a noleggio, finanziamenti e leasing (acquisto, leasing operativo e leasing finanziario). Gli approfondimenti sono divisi ulteriormente per analizzare i mercati dei paesi nordici, DACH, Benelux, Europa centrale e orientale, Europa meridionale, Regno Unito e Irlanda, in aggiunta ai nuovi mercati di Russia, Ucraina e Turchia.
Per accedere gratuitamente a maggiori informazioni su questa ricerca, si prega di visitare: http://corpcom.frost.com/forms/EU_PR_AnnaZanchi_MBD2 o contattare Anna Zanchi, Corporate Communications, all’indirizzo: [email protected]
“Rivolgersi alle PMI e ai consumatori interessati all’utilizzo più che alla proprietà richiede significativi investimenti nelle risorse digitali per poter raggiungere il target di riferimento”, osserva Graeme Banister, Mobility Director of Consulting di Frost & Sullivan. “Richiede inoltre un’attenzione particolare che, data la competitività del settore delle flotte aziendali in Europa, è difficile da mantenere poiché i grandi clienti chiedono soluzioni tecnologiche per portare maggiore trasparenza alle prestazioni e all’efficienza della flotta.”
La crescita prevista per i leasing alle PMI e ai privati vedrà il lavoro indiretto diventare sempre più importante poiché i fornitori di leasing cercano di sfruttare al massimo gli accordi delle partnership con banche e divisioni finanziarie delle case automobilistiche, che non vogliono assumersi in prima persona il rischio di valore residuo. Anche i broker stanno aiutando a portare nuovi clienti verso il leasing; il ruolo degli intermediari e il settore dei broker indiretti cresceranno in tutta Europa. È inoltre previsto il consolidamento del settore attraverso acquisizioni, specialmente ora che i grandi operatori cercano di sostenere le operazioni di base grazie ad aziende attive in mercati ad alta crescita e focalizzate sulla vendita di soluzioni di leasing a PMI e clienti privati.
“Mentre gli operatori del settore dei leasing si stanno focalizzando su aree di crescita come leasing a PMI e privati, l’efficienza operativa rappresenterà una questione cruciale per gli operatori delle flotte”, aggiunge Banister. “Le flotte auto sono diventate una voce degli approvvigionamenti e le aziende cercano esperti indipendenti in grado di fornire una soluzione completamente esternalizzata che consenta il monitoraggio continuo delle prestazioni in tempo reale.”