A beneficiare dei rinnovati timori degli operatori è stato il mercato obbligazionario, in particolare sulle scadenza più brevi, con rialzi nel corso della mattinata (il bund riesce a salire oltre 110,50).
Fra i settori più pesanti quello automobilistico con BMW, Daimler, Fiat e Porsche in discesa fra il 3 e 6%.
Negative anche le banche con l’eccezione di UBS su voci che ipotizzano un interessamento di HSBC ad un’opa sulla banca elvetica.
Il future sull’indice S&P 500 nel frattempo si avvia all’apertura in ribasso dello 0,3%. Dollaro americano piuttosto debole contro Euro a 1,5570 mentre lo Yen si mantiene stabile a 168.