Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib, che oggi registra il rollover tra la scadenza di settembre e quella di dicembre, appare graficamente inserito in un canale ribassista dalla seconda metà di agosto. Al momento i corsi stanno testando in area 25.480 la trendline discendente, limite superiore di questo canale, livello al di sopra del quale si profilerebbe una crebile inversione rialzista. In quest’ottica, i prossimi target sono individuabili prima a 25.900 punti, poi a quota 26.070 e ancora sul top di agosto a 26.300. Per contro, l’eventuale cedimento del supporto e della media mobile a 50 sedute a 25.270 innescherebbe una nuova correzione con obiettivi a 25.000 prima ed eventualmente poi a 24.650.
Il Dax future con scadenza dicembre sta disegnando una formazione triangolare il cui vertice, individuabile a 15.700 punti, potrebbe rappresentare il punto di partenza di un uptrend con obiettivi a 15.815 prima e in area 15.930/16.000 punti in seguito. Per contro, il cedimento del suppoerto dinamico ascendente di breve termine passante per quota 15.620 innescherebbe una nuova discesa verso 15.530 prima ed eventualmente a 15.430 poi.
Il future sull’EuroStoxx 50 con scadenza dicembre appre graficamente incastrato in un trading range. E solo la conferma del superamento della resistyenza statica di breve periodo posta a quota 4.075 potrebbe favorire un rialzo credibile dei corsi. In quest’ottica, oltre questo ostacolo, i successivi target diventerebbero 4.200 prima e si sta dirigendo verso il test della media mobile a 50 sedute, al momento passante per 4.140 punti, che funge da supporto dinamico ascendente. In caso di tenuta di questo livello, i corsi potrebbero beneficiare di una ecupero verso l’area 4.200/225 in prima battuta e poi, eventualmente, in zona 4.275/300. Cruciale però posizionare uno stop loss o stop and reverse a 4.120 punti, dove ora transita la media bobile a 50 giorni.
