Mercati, Francia sempre più crypto-friendly

La Francia risulta essere sempre più leader globale del settore crypto, e questo anche grazie alle politiche favorevoli guidate dal Presidente, Emmanuel Macron, come riportato da Cryptonomist.ch.

Infatti, Binance, Crypto.com, Circle e altri giganti delle criptovalute hanno scelto Parigi come base europea, proprio grazie al quadro normativo. Non solo, Ledger, l’azienda dietro al crypto-wallet hardware più famoso del settore che ospita il 20% delle crypto, nasce nel Paese e sembra non volersi spostare.

Non solo, in una conferenza stampa del 17 marzo 2022, Macron aveva anche sollevato per la prima volta l’idea di un “metaverso europeo” e ha sostenuto l’indipendenza culturale e informativa, attraverso l’adozione di NFT.

Durante il suo mandato, i colossi crypto del calibro di Binance, Crypto.com e Circle si sono avvicinati al Paese e lo hanno scelto per essere la loro base europea.

E infatti, già l’anno scorso, Crypto.com aveva annunciato la sua espansione in Francia. Durante questo ultimo anno, anche Binance ha approfondito le sue relazioni col Paese che sembra aver conquistato il suo CEO Changpeng CZ Zhao che ha definito Parigi come l’hub finanziario delle crypto in Europa.

Oltre Crypto.com e Binance, anche Circle ha di recente espresso il suo desiderio di espandersi in Francia. Pochi giorni fa, Circle ha annunciato di aver presentato domanda per diventare istituto di moneta elettronica autorizzato nel Paese e un Digital Asset Service Provider (DASP) registrato. In questo modo, la società di stablecoin stabilisce una base commerciale europea a Parigi, anche se il personale rimarrà negli uffici di Dublino e Londra per le attività nel Regno Unito.

La Francia è pronta per la regolamentazione del mondo crypto

In realtà, in Francia, esiste già una proposta di legge sulla regolamentazione crypto già approvate dai legislatori francesi, in attesa solo della firma di Macron per diventare legge.

Tra le disposizioni del regolamento crypto, ci sono l’obbligo per le società di criptovalute di registrarsi presso l’AMF (Autorité des Marchés Financiers). In questo modo, l’AMF potrà monitorare più da vicino le attività delle aziende e prendere provvedimenti contro quelle coinvolte in pratiche illegali e non etiche.

Non solo, le società crypto dovrebbero implementare rigorose procedure di KYC e AML. Ciò contribuirebbe a impedire che i criminali utilizzino le criptovalute per riciclare denaro o finanziare attività terroristiche.

L’approccio francese al regolamento delle crypto è stato concepito per garantire che tali società operino in modo responsabile, trasparente, promuovendo al contempo l’innovazione e la concorrenza tra gli asset digitali.

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