Equita assegna un buy a:
Anima con target price di 5 euro (mandato istituzionale da CaixaBank di diverse centinaia di milioni e proposta del CdA all’assemblea degli azionisti di cancellare azioni per il 3% del capitale), Enel con prezzo obiettivo di 7,60 euro in scia ai risultati preliminari del 2023 e alla guidance del 2024 di Endesa, Inwit con fair value di 13,70 euro (Vodafone ha confermato di essere in trattativa in esclusiva con Swisscom per Vodafone Italia), Leonardo con target di 19 euro, migliorato del 19% rispetto al precedente in scia ai risultati prelimianri del 2023 e alla guidance per il 2024 di Drs, Moncler con fair value di 68 euro (oggi i risultati preliminari del 2023), Poste Italiane con target di 12 euro in vista della trimestrale in calendario domani e Telecom Italia con obiettivo di 0,40 euro (Swisscom conferma le negoziazioni avanzate per acquisire Vodafone Italia).
Barclays giudica overweight:
UniCredit con target di 35,90 euro dopo la recente pubblicazione della trimestrale.
Deutsche Bank valuta buy:
Campari con fair value di 11 euro dopo i risultati preliminari del 2023.
Bank of America assegna un buy a:
STMicroelectronics con target price di 57 euro (secondo gi analisti dell’istituto il gruppo può sovraperformare il settore dei semiconduttori grazie ai continui guadagni di quote di mercato).
Integrae Sim giudica buy:
Circle con prezzo obiettivo di 7,70 euro in scia all’aggiudicazione progetto “Across” e Marzocchi Pompe con fair value di 9,50 euro (acquisizione di un nuovo stabilimento).
Mediobanca valuta outperform:
Eni (possibile espansione del progetto “Baleine“, Lottomatica in vista della trimestrale, Prysmian (finalizzato un contratto da 1,9 mld di euro con Eastern Green Link), Maire Tecnimont (si è aggiudicato un contratto di licenza e fornitura di attrezzature per un impianto di urea in Egitto), Ovs (obiettivo di aumentare la quota di mercato nell’abigliameto sportivo e in quello dell’intimo) e UniCredit (completato all’87% il programma di buyback).