Gli investitori più attivi sono gli istituzionali specializzati

A cura di Bb Biotech

Il Nasdaq Biotech Index (NBI) ha chiuso il mese di gennaio con un progressodel +5.0% in USD. Il NAV di BB Biotech è cresciuto del +7.0% in USD, +4.2% inCHF e +4.0% in EUR. Il prezzo dell’azione di BB Biotech è rimasto invariato (0%) in USD, mentre è sceso del -2.6% in CHF e del -3.6% in EUR. L’annuale JP Morgan Healthcare Conference si è tenuta a San Francisco dal 9 al 12 gennaio 2017. Nuovi prodotti, solidi fondamentali finanziari e una crescita robusta: la forza del settore biotech sotto il profilo dei fondamentali è apparsa evidente in occasione del convegno di quest’anno, sebbene sia stata messa in ombra dall’attuale clima politico.
Actelion (+16.6%, in USD) ha annunciato che Johnson & Johnson (JNJ) ha espresso il proprio assenso per la sua acquisizione a un prezzo di USD 280 per azione in contanti; inoltre, le attività di scoperta di nuovi farmaci e la pipeline clinica con preparati in stadio iniziale saranno scorporate in una R&D NewCo (nuova società di ricerca e sviluppo) di diritto svizzero quotata in borsa – a titolo di stock dividend per gli azionisti di Actelion. Secondo le indicazioni fornite, l’acquisizione dovrebbe essere perfezionata entro la fine del 2° trimestre 2017. JNJ deterrà inizialmente il 16% della R&D NewCo, con il diritto di rilevareun ulteriore 16% attraverso un’obbligazione convertibile.
Incyte (+20.9%, in USD) ha annunciato il passaggio per epacadostat, il suo inibitore selettivo IDO1 orale somministrato in combinazione con Keytruda di Merck, a quattro nuovi studi pivotali che comprendono tumore polmonare non a piccole cellule, carcinoma a cellule renali, cancro della vescica e carcinoma a cellule squamose della testa e del collo. A nostro parere si  tratta di un aggiornamento molto positivo, peraltro sopraggiunto prima di quanto
atteso.
Halozyme (+16.9%, in USD) ha pubblicato ulteriori risultati di top line di Fase II per PEGPH20. Riteniamo che questi dati avvalorino il vantaggio di una sopravvivenza senza progressione (PFS) del farmaco; dovremo ora attendere gli esiti dello studio pivotale di Fase III attesi per il 2019.
OUTLOOK. Nessun altro comparto del settore sanitario genera un volume tanto elevato del proprio fatturato negli USA quanto quello biotech. Nel corso dei prossimi due o tre trimestri, i punti interrogativi circa la direzione futura della politica sanitaria sotto  l’amministrazione Trump saranno quindi probabilmente il principale fattore di incertezza a incombere sul settore. Ciò spiega anche perché in questo periodo gli investitori più attivi nel biotech sono quelli istituzionali specializzati, mentre gli investitori generalisti mantengono un basso profilo in attesa di vedere gli sviluppi futuri.
BB Biotech ritiene che le future pietre miliari sul piano normativo e le prossime approvazioni di prodotto offrano il potenziale per rialzi significativi, in quanto le attuali valutazioni dei mercati azionari appaiono prossime a minimi record. Prevediamo altresì una buona prosecuzione dei progressi  sul piano operativo e un rilancio delle attività M&A.

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