Ora la casa la si acquista in banca

Adesso la casa di acquista in banca. Secondo quanto scrive il sito di MutuiOnline.it si tratta di una reale possibilità che alcuni istituti di credito hanno aperto ai loro clienti.

PRATICA DIFFUSA ALL’ESTERO – Ma affinchè un istituto di credito possa fornire un’offerta immobiliare, è necessario il nulla osta di Bankitalia, la quale valuta la consistency dell’attività e l’assenza di conflitti di interesse. Non è un caso che nel nostro Paese abbia fatto da apripista un istituto che opera in un’area di confine Cassa di Risparmio di Bolzano che offre servizi di intermediazione immobiliare attraverso la sua società immobiliare Sparkasse. Questo perché acquistare casa attraverso la banca è una pratica che paesi come la Germania e l’Austria già conoscono da tempo e che offrono insieme all’erogazione dei finanziamenti finalizzati proprio all’acquisto.

ORA ANCHE INTESA…– Le vicende degli ultimi anni, con le criticità legate alla concessione dei mutui e la congiuntura negativa del mercato immobiliare, hanno portato sempre di più le banche a entrare nel merito della compravendita e ad occuparsene, insieme alla concessione dei finanziamenti. Così, all’esempio virtuoso della Cassa di Risparmio di Bolzano, hanno fatto seguito altri due importanti gruppi del credito. Intesa Sanpaolo, che con Casa Insieme consente di acquistare casa con un mutuo vantaggioso grazie agli accordi tra il Gruppo e i costruttori convenzionati.

…E UNICREDIT – Anche Unicredit da ormai un anno opera con la società di intermediazione immobiliare Subito Casa ed è arrivata a trattare più di 10.000 immobili, tutti visionabili sul sito www.unicreditsubitocasa.it. Ma Subito Casa non è l’unico servizio offerto da Unicredit. Perché adesso il Gruppo offre ai suoi clienti Fascicolo Casa, un documento che raccoglie tutte le caratteristiche più importanti dell’immobile, come quelle catastali, quelle relative alla certificazione energetica o urbanistiche: un corposo documento che accompagna l’immobile al fine di agevolare i soggetti coinvolti nella compravendita.

CARTA D’IDENTITA’ DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE – E non è tutto. Da qualche mese Unicredit permette di disporre della Carta d’Identità del patrimonio immobiliare: 130.000 clienti ne dispongono già e hanno ricevuto un report di stima del valore del proprio immobile, con il grado di volatilità e di liquidabilità e una valutazione utile a formulare un’eventuale proposta di vendita. La diretta conseguenza per le banche a fornire servizi a valore aggiunto a quelli istituzionalmente offerti è concreta e misurabile.

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