Keb mette i paperoni asiatici nel mirino

È appena stata nominata, per il secondo anno consecutivo, “Best Private Bank in Korea” da Euromoney. Nel citare le ragioni della scelta della KEB Hana Bank, la rivista inglese ha scritto: “oltre alla gestione patrimoniale complessiva, la si è classificata al primo posto in tutti i nostri 13 criteri, tra cui: servizi di gestione patrimoniale per i clienti ad alto valore aggiunto; capacità di ricerca e di allocazione degli attivi; servizi di cambio e altri servizi finanziari per i clienti globali; innovazione tecnologica incentrata sul cliente e supporto per la gestione del passaggio generazionale particolarmente evoluta”.

 

 

Riconoscimenti internazionali

Un riconoscimento accolto così da Kyung-hoon, vice presidente del KEB Hana Bank Well-Living Group: “Sono felice che la nostra banca sia ripetutamente riconosciuta per la sua posizione di leader di mercato nel settore del private banking”. Quindi ha aggiunto: “Ci sforzeremo di fornire servizi ancora più vantaggiosi e di qualità superiore capitalizzando sulla nostra ampia rete oltreoceano, sulle capacità globali, sulla sinergia forex e sui punti di forza della finanza digitale”. Sempre nel 2019 la banca ha ricevuto il premio “2019 Global Best PB Bank in Digital Client Solutions” dalla rivista Global Finance. Inoltre, nel 2017 e nel 2018 ha vinto i quattro premi “Private Banking” più importanti al mondo, tra cui The Banker, Pwm (Professional Wealth Management) e Pbi (Private Banker International). La banca fornisce servizi bancari commerciali, fiduciari, di merchant banking principalmente ai clienti retail e Hnwi e alle imprese in Corea del Sud e a livello internazionale. La KEB Hana Bank offre quindi servizi di investment banking, finanziamenti in valuta estera, custodia e amministrazione di fondi. Hana Financial Group, di cui KEB Hana Bank è una sussidiaria, dispone di una delle reti più estese dell’industria finanziaria coreana all’estero e sta crescendo fino a diventare uno dei gruppi finanziari leader a livello mondiale.

 

Evoluzione societaria

Sostenere un progresso in termini di masse e di continua acquisizione di clienti è l’obiettivo del business che il gruppo ha costantemente dimostrato fin dalla sua nascita con il nome di Korea Investment & Finance, seguita dalla sua conversione in banca commerciale nel 1991 e in una holding finanziaria nel 2005. ‘Hana’ è una parola che in coreano significa “uno” o “unità”. La banca è molto attenta agli investimenti tematici connessi al tema della sostenibilità. Nel board ci sono nove professionisti e uno solo interno: Kim Jung-Tai. Tutti gli altri sono esterni e c’è una sola donna, Chan Eun-young. Lo scorso anno, il vice presidente di KEB Hana Bank Chi Seong-kyu è diventato anche amministratore delegato, andando a sostituire Ham Young-joo. Ham Young-joo ha ritirato il suo nome dalla lista dei candidati dopo che le autorità di regolamentazione finanziaria hanno rifiutato la nomina a ceo per il terzo mandato consecutivo.

 

Mezzo secolo di storia

KEB Hana Bank, nata nel 1967 dalla fusione tra Hana Bank con la Korea Exchange Bank, oggi conta su più di 6mila impiegati e ha base a Seul. È ora la quinta banca più grande della Corea del Sud in termini di attivi (escluse Ibk e Kdb) e la più grande banca di valuta estera della Corea del Sud, ovvero quella che fornisce la più vasta gamma di prodotti in valuta estera per le aziende e i paperoni. Ma vediamo come è andata. Tutto nasce quando, nel 1971, viene fondata Hana Financial Group come Korea Investment & Finance, la prima società finanziaria coreana fondata esclusivamente da fondi privati. Nel 1991 poi la Korea Investment & Finance viene convertita in una banca commerciale e rinominata Hana Bank. Nel 1998, sulla scia della crisi finanziaria asiatica, Hana Bank si fonde con Chungchong Bank e Boram Bank. Nel 2002 Hana Bank acquisisce la Seoul Bank e nel 2005 la Daehan Investment and Securities, all’epoca la seconda società di gestione patrimoniale della Corea. Hana Financial Group ha rilevato la Korea Exchange Bank nel febbraio 2012 dalla società di private equity statunitense Lone Star che la aveva comprata nel 2003 nell’ambito della riorganizzazione generale del settore finanziario sudcoreano a seguito della crisi finanziaria asiatica. I passaggi di mano, considerato il contesto socio economico e una cultura, quella coreana, fatta di rigidi protocolli, non sono stati cosa semplice.

 

Passaggio di testimone

Nel 2006, Lone Star aveva già cercato di vendere la società al miglior offerente, la Kookmin Bank, ma il piano era stato poi abbandonato quando era stata costretta ad affrontare le indagini dei pubblici ministeri e delle autorità di regolamentazione sudcoreane. E ancora, nel settembre 2007 Hsbc aveva accettato di acquistarne una quota di controllo per 6 miliardi di dollari ma nemmeno questa volta la vendita era andata in porto perché il deal non era stato approvato dal governo sudcoreano. Così, nel settembre 2008, Kookmin Bank e Hana Bank sono state prese in considerazione per l’acquisizione di KEB dopo il tentativo fallito di Hsbc. La gestione della Korea Exchange Bank e di Hana Bank, tuttavia, è rimasta separata fino al settembre del 2015. La fusione ufficiale di Hana Bank e Korea Exchange Bank in KEB Hana Bank è avvenuta infine il 1° settembre 2015, ponendo così fine ai 48 anni di storia della Korea Exchange Bank dalla sua fondazione nel 1967 e creando sinergie ed economie di scala che si sono subito rivelate efficaci.

 

Network globale

Sta di fatto che con la fusione la somma di tutti gli attivi raggruppati nella nuova banca hanno raggiunto i 299 trilioni di won, ovvero 255 miliardi di dollari, occupando così la posizione di leader tra le banche della Corea del Sud con una forte attenzione alla gestione dei grandi patrimoni e quindi al private banking. Il network globale del grande ombrello di Hana Financial Group, una delle più grandi holding bancarie in Corea del sud, oggi è costituita da una rete di 199 filiali estere in 24 paesi, principalmente in Europa, Medio Oriente, nelle Americhe e in particolare nella regione dell’Asia-Pacifico ed è essere considerata leader nel mercato coreano dell’asset management. Hana Financial Group è responsabile della creazione di strategie di business a livello di gruppo e fornisce risorse di gestione alle società controllate, tra cui appunto KEB Hana Bank, Hana Daetoo Securities, Hana SK Card, Hana Life Insurance, Hana Capital, Hana Asset Fiducia, Hana I & S, Hana Institute delle Finanze, e Hana Savings Bank.

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