Non vogliamo nuove leggi ma solo più educazione finanziaria. E’ questo l’appello emerso dalla ricerca svolta da GfK Eurisko, in collaborazione con Assogestioni e Prometeia, durante il Salone della Gesitone del Risparmio.
Alla domanda “Quali iniziative potrebbero far tornare i consumatori ad interessarsi alla finanza in generale e agli investimenti e al risparmio gestito in particolare?” i visitatori del Salone che si è svolto tra mercoledì e giovedì scorso a Piazza Affari hanno risposto, nel 63% dei casi: aumentare l’educazione finanziaria.
Il 25% degli intervistati hanno invece invitato le società a proporre prodotti e servizi con elevato e tangibile valore, con il giusto rapporto tra valore e prezzo, mentre il 22% chiede prodotti e servizi basici ad un prezzo basso. Analoga la percentuale di persone (20%) che richiede “un’informazione finanziaria sul modello del largo consumo” ovvero con pochi semplici indicatori che consentano una facile valutazione di tutti prodotti finanziari.
Bocciata invece l’ipotesi di introdurre nuove leggi e regolamenti da parte dello Stato/Istituzioni o organismi sovranazionali (8% dei rispondenti) o, in alternativa, un patto basato su una autoregolamentazione del settore (3%).