J.P. Morgan Asset Management, una tra le più importanti Società di gestione a livello internazionale, punta sulle commodity e lancia JPMorgan Funds-Highbridge Diversified Commodities Fund, il primo comparto di JPMorgan Funds SICAV che investe in strumenti finanziari legati alle materie prime. Il nuovo comparto JPMorgan Funds-Highbridge Diversified Commodities Fund è un fondo flessibile a gestione estremamente attiva e dinamica che investe in tutti i maggiori settori delle materie prime ed è in grado di cogliere le opportunità derivanti dall’andamento dei prezzi nei differenti sotto-settori, come le granaglie e i prodotti agricoli, i metalli di base e quelli preziosi e l’energia.
L’obiettivo di investimento di JPMorgan Funds-Highbridge Diversified Commodities Fund è quello di offrire un rendimento superiore a quello del mercato delle materie prime attraverso l’utilizzo di strumenti finanziari, principalmente derivati, che rispondono agli obblighi normativi della direttiva UCITS III. La gestione del rischio integrato ai processi di investimento è uno dei fattori che differenziano la strategia di JPM Highbridge Diversified Commodities Fund trattandosi di un modello innovativo e attento che permette al gestore, se necessario, di diminuire in modo reattivo l’esposizione complessiva del comparto, ripristinandola con lo stabilizzarsi della situazione.
Pur avendo un obiettivo di contenimento della volatilità il nuovo comparto di JPMorgan Funds SICAV è un investimento esposto ai rischi di mercato che si adatta a investitori esperti con un obiettivo temporale di lungo periodo. La gestione di JPMorgan Funds-Highbridge Diversified Commodities Fund è affidata a Highbridge Capital Management, Società interamente controllata da J.P. Morgan Asset Management, e in particolare a un team composto da 6 professionisti che vantano una consolidata esperienza di trading sui mercati finanziari globali e nell’area delle commodity, guidato da Sassan Alizadeh e da Mark Nodelman.
Ingegnere elettronico con un PhD in Economia alla Wharton School e un solido background accademico, Sassan Alizadeh vanta una lunga esperienza con incarichi di responsabilità nell’area della ricerca, della gestione e dell’utilizzo di strumenti finanziari complessi. Economista con un Mba presso la New York University Mark Nodelman vanta invece una pluriennale esperienza di gestione ed è stato responsabile dell’attività di sviluppo delle strategie quantitative in ambito commodity per Goldman Sachs.