Wall Street chiude la seduta di ieri con una crescita dello 0,44% per l’indice S&P 500 e dello 0,59% per il Nasdaq Composite, complice una chiusura contraddistinta dalla lettera che ha depresso i listini dopo un ottimo avvio. A contribuire ad una certa volatilità dei listini la settimana semifestiva (negli Usa il prossimo weekend è l’epicentro delle ferie estive) e l’attesa per il dato sui Non-farm payrolls per oggi.
La debolezza serale delle borse statunitensi si fanno sentire anche sull’indice Nikkei 225 che arretra dello 0,64%. Sostanzialmente invariata l’Australia mentre Hong Kong avanza di circa lo 0,75%.
Apertura in ribasso di oltre mezzo punto percentuale per i listini europei.
Mercato obbligazionario stabile con il bund future in area 121 ed un corposo recupero dei corporate bonds.
Dollaro in rafforzamento nella serata a 1,41 contro euro mentre lo yen si mantiene intorno a 136,50.
Attesa moderata alle 11 per l’indice di disoccupazione in eurozona mentre tutto il mercato tenderà le orecchie alle 14:30 per il dato sui Non-farm Payrolls.