MILANO RINGRAZIA LA FED E GLI ANNUNCI DI GIORNATA– Milano ringrazia la Federal Reserve (che ieri ha avviato in modo soft il “tapering” aggiungendo che i tassi resteranno vicino a zero per un lungo periodo di tempo, ossia finché l’inflazione starà sotto al 2%) e chiude sui massimi della giornata sulla spinta, come le maggiori borse europee, dei titoli del settore finanziario e di alcune blue chip mosse da voci e annunci. L’indice il Ftse Mib segna infatti +1,78%, il Ftse Italia All-Share chiude a +1,58% e il paniere Ftse Italia Star guadagna l’1,37%.
MEDIASET A +15%, MPS INVERTE LA ROTTA E CHIUDE A +4,5% – Tra le blue chip italiane vola Mediaset (+15% abbondante dopo continue sospensioni al rialzo), grazie all’avvio del progetto di integrazione e sviluppo delle attività pay-tv del gruppo in un’unica struttura societaria nella quale potrebbero confluire “eventuali partner industriali e/o finanziari” (sul mercato circolano nomi che vanno da Telefonica ad Al Jazeera). Molto bene anche Bpm e Mps, che dopo un avvio in rosso inverte la rotta e chiude a +4,5% grazie all’accordo con Deutsche Bank per chiudere il contenzioso sull’operazione in derivati nota come “Santorini”. Tra i pochi titoli in rosso scattano prese di profitto su Prysmian, ieri in luce, Diasorin e Stm.