Istat: Pil in calo anche nel terzo trimestre

E’ UFFICIALE: L’ITALIA RESTA IN RECESSIONE – Gli italiani lo avevano già capito sulla propria pelle da qualche mese, ma ora giunge la conferma ufficiale: l’economia italiana resta in recessione per il quarto anno consecutivo. Secondo quanto annuncia l’Istat, infatti, nel terzo trimestre il prodotto interno lordo (Pil), corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dello 0,4% nei confronti del terzo trimestre del 2013.

IL RESTO DEL MONDO SALE, CHE FARANNO GOVERNO E BCE? – Nello stesso periodo il Pil è aumentato in termini congiunturali dell’1,2% negli Stati Uniti e dello 0,7% nel Regno Unito. In termini tendenziali, si è registrato un aumento del 3,9% negli Stati Uniti e del 3,0% nel Regno Unito. La variazione del Pil italiano acquisita per il 2014 è pari a -0,3%. Gli economisti non sono stati particolarmente sorpresi dal dato (che essendo negativo per il terzo trimestre consecutivo ufficializza, appunto, lo stato di recessione dell’economia italiana), che anzi risulta in linea con le stime di consenso. Nessuna particolare reazione neanche da parte dei mercati, interessati semmai a capire se e quali misure la Bce da un lato e il governo italiano dall’altro proveranno a mettere in campo per evitare che l’economia italica si avviti ulteriormente in una spirale recessiva nei prossimi trimestri.

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