Prysmian ha confermato oggi il superamento della resistenza statica di breve termine posta a 16 euro. Un movimento che, complice l’ancora ampia distanza degli indicatori tecnici dalla zona di ipercomprato, favorisce e accelera il proseguimento del recupero dai minimi dello scorso marzo.
I prossimi target tecnici di Prysmian
Dal punto di vista operativo al rialzo i prossimi obiettivi del titolo sono individuabili in prima battuta a quota 17,60, dove è posta un’altra resistenza statica di breve termine, poi a quota 18,70 e ancora in seguito a 19,60, dove era stato aperto un gap ribassista. Cruciale però posizionare uno stop loss a quota 15,35, dove ora transita la media mobile a 21 sedute.
Da rilevare poi che Prysmian vanta ora un rendimento del dividendo dell’1,42%. G.R.
Il trend di Prysmian a Piazza Affari nel medio termine