Fed, attenzione ai dati macro: la view di Morgan Stanley Im

A cura di Jim Caron, Managing Director Global Fixed Income Team di Morgan Stanley Investment Management
Credo che la riunione della Federal Reserve (Fed) abbia avuto successo e che abbia veramente indirizzato l’attenzione dei mercati sulla dipendenza dai dati economici sulla decisione che la Fed prenderà sui tassi nella prossima riunione del 16 dicembre. Al momento, il mercato ritiene che ci sia il 50% di probabilità a favore di un rialzo a dicembre, uniformando così il campo ed eliminando squilibri nei prezzi. Le mie conclusioni principali sono:
L’obiettivo di questa riunione della Fed era di segnalare ai mercati che le probabilità di un rialzo in occasione dell’incontro di dicembre sono del 50%.
La dichiarazione ha centrato l’obiettivo, infatti i prezzi di mercato per i tassi a breve termine sono passati a scontare una probabilità del 50% di rialzo nella riunione di dicembre, rispetto al 33% precedente.
• Ciò significa che ora il mercato è al livello neutro, senza sbilanciamenti in un senso o nell’altro per quanto riguarda la prossima mossa della Fed, e si può ora concentrare senza disturbi sui dati economici quale fattore principale della decisione che la Fed prenderà a dicembre. In altre parole, la Fed ha ridefinito la probabilità di un rialzo o meno in occasione della prossima riunione al 50%.
• La funzione di reazione della politica monetaria della Fed, che rappresenta il fattore determinante della decisione, si basa sulle condizioni finanziarie dei mercati. Le condizioni finanziarie sono una misura delle variabili economiche, quali i corsi azionari e i differenziali creditizi, che forniscono il feedback necessario per capire quanto le condizioni dell’economia siano rigide o meno. Le condizioni finanziarie si sono allentate dall’ultima riunione del 17 settembre, mentre i mercati azionari e creditizi hanno registrato dei miglioramenti.
• Se le condizioni finanziarie continueranno a rimanere espansive fino alla prossima riunione del 16 dicembre, con ogni probabilità la Fed innalzerà i tassi. Tuttavia, le possibilità che le condizioni finanziarie rimangano espansive sono del 50%. Questo sarà confermato dai prossimi dati economici. Possiamo quindi dire che la dichiarazione della Fed ha ottenuto il proprio scopo: modificare l’orientamento dei mercati, concentrando la loro attenzione sui dati.

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