Si avvicina il Mondiale FIFA di Russia 2018. Secondo quanto riporta Calcioefinanza.it, un confronto sul costo di cinque stadi per il Mondiale FIFA di Russia 2018, paragonato a quello degli stadi di tutta Europa, ha rilevato che il costo degli stessi supererà l’investimento effettuato per costruire il solo stadio di Wembley a Londra (912 milioni), il più costoso di tutti i nuovi impianti sparsi in giro per il Continente
IL COSTO DEGLI STADI – I cinque stadi russi utilizzati per la statistica avranno una capacità massima di 45.000 posti ma diversi costi per “posto” (Rostov il più costoso con 279 milioni e un costo unitario di 6202 euro). Tutti gli stadi saranno completati nel 2017: Samara sarà quello più economico seguito da quello di Volgograd, più costoso a livello percentuale di 17 punti. Nizhniyi subito dietro Rostov (245 milioni) mentre quello di Sarank subito davanti a quello di Samara (230 milioni). Relativamente al costo medio unitario (“per posto”), il confronto con i maggiori stadi europei, tutti completati tra il 2004 (Berlino) e il 2012 (Stoccolma), vede quelli russi “sedersi” approssimativamente al centro della tabella (vedi sotto). Quello di Wembley, per capacità (90.000 posti) e costo unitario (10,133 euro) è lo stadio più costoso d’Europa.
AUMENTO DEI PREZZI – L’indagine rileva che il costo dei materiali per la costruzione degli stadi più importanti in Europa nel periodo già citato (2004 – 2012) sono inferiori rispetto a quelli previsti per il periodo 2015 – 2017. Non solo: anche le diverse condizioni climatiche e del terreno hanno avuto un impatto significativo sui costi di realizzazione. Tuttavia, il problema maggiore con quale si sono dovuti confrontare le compagnie di costruzione russe è stato l’aumento dei prezzi dei materiali, in particolare quelli provenienti oltreoceano: la caduta verticale del valore del rublo sta condizionando pesantemente i lavori e “gonfiato” l’ammontare effettivo degli investimenti necessari alla realizzazione delle diverse strutture.