Nella difficile situazione economica che il nostro paese sta vivendo, l’industria del risparmio gestito ha particolarmente sofferto un’ingente fuga di capitali.
Come possono gli Asset Manager italiani rendere appetibili i propri fondi agli investitori domestici ed internazionali?
Performance finanziaria poco soddisfacente, strutture captive o poco aperte alla concorrenza, disparità di trattamento fiscale, sono questi i fattori che hanno penalizzato l’industria del risparmio gestito in Italia?
O le cause sono da ricercare altrove? Il settore del risparmio gestito in Europa vive le stesse difficoltà?
Nuovi modelli operativi, con un incremento di efficienza dei processi, apertura alla competizione possono questi fattori, soprattutto in questo momento di crisi, sopperire ad una performance finanziaria non sempre in linea con le aspettative e stimolare nuova domanda, spingendo gli operatori verso la creazione di nuovi servizi o nuovi modelli di business?
“Questi i principali temi che verranno affrontati nel convegno organizzato da SWIFT a Milano, nelle sede dell’ABI di via Olona 2, giovedì 20 settembre alle 14.00”, come spiega Erika Toso, Senior Account Director, Securities Market South East Europe di SWIFT.
Tra i relatori Alessandro Rota, Direttore Ufficio Studi, Assogestioni in veste di moderatore, Enrico Algeri CEO di Banca Ifigest, controllante di Fundstore, la piattaforma online che mette a disposizione il maggior numero di fondi ai clienti (120 case e oltre 5.200 fondi), Giovanni Brambilla, CEO di AcomeA SGR, società fondata dai precedenti soci di Anima SGR (Alberto Foà, Roberto Brasca, Giordano Martinelli, Giovanni Brambilla) Stefano Catanzaro, Head of Assets and Funds Services di Bnp Paribas Securities Services, società del gruppo francese Bnp Paribas leader europeo nei servizi di securities services, Jean-Marc Crepin, Managing Director, Head of Service Delivery Europe and head of BBH Luxembourg, Giuseppe Malinverni Senior Executive Manager, Global Fund Platform di RBC Dexia, tra i player esteri maggiormente attivi nel mercato italiano ed Andrea Milanesio, Chair di SMPG Standard Market Practice Group.
L’evento è gratuito, tuttavia è necessaria l’iscrizione, disponibile sul sito di SWIFT.
SWIFT è una società cooperativa, detenuta e controllata dalle banche sue clienti, che da più di trent’anni offre alle istituzioni finanziare un canale di comunicazione sicuro, veloce, affidabile e globale sul quale scambiare informazioni con un linguaggio standardizzato (ISO 15022 e ISO 20022).
Oltre di 10,000 clienti (banche, infrastrutture di mercato, brokers, asset manager) in 210 paesi nel mondo utilizzano ogni giorno SWIFT per scambiarsi milioni di messaggi finanziari (pagamenti, titoli e fondi, transazioni in divisa).
SWIFT è impegnata ad aiutare i suoi clienti a raggiungere elevati livelli di efficienza operativa, contribuendo in modo fondamentale ad eliminare i rischi e diminuire i costi di gestione di transazioni finanziare di diversa natura mantenendo i più alti livelli di sicurezza e performance.