Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, il cosidetto “Schema Volontario” del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) starebbe lavorando a un progetto mirato alla costituzione di un fondo, con una dotazione di circa 300 mln di euro, finalizzato a prevenire possibili situazioni di crisi che potrebbero riguardare le banche “less-significant”.
Secondo l’articolo, nel dettaglio, il fondo potrebbe essere costituito entro il primo semestre di quest’anno.
La costituzione di un nuovo fondo di garanzia rappresenta un ulteriore rete di protezione a salvaguardia del sistema bancario nazionale e a prevenire il rischio di effetti contagio.
Attenzione però, avvertono da Equita: “La richiesta di contribuzioni addizionali costituisce al margine una notizia leggermente negativa per i titoli quotati, sebbene l’ammontare della dotazione ipotizzata (circa 300 mln di euro) sia assolutamente marginale rispetto alla market cap complessiva di settore (meno dello 0,2%)”.