L’indice Nasdaq Biotechnology, smentendo chi si aspettava l’imminente scoppio di una bolla speculativa, scrive Milanofinanza.it, ha realizzato da inizio 2015 una performance del 19%, che a un anno sale al 37% e a due anni al 94%. Ecco le società del settore che, secondo gli analisti di Morgan Stanley, hanno un buon margine di ulteriore rialzo
1. Ophthotech
La small cap guidata da David Guyer merita un prezzo obiettivo di 103 dollari, che è il doppio delle quotazioni attuali. Specializzata nelle terapie per il trattamento della degenerazione maculare senile, ha in Fovista il prodotto di punta, che potrà generare ricavi intorno a due miliardi di dollari. Nello scenario ottimista il target price è 145 dollari (+184%). Il titolo ha messo a segno un total return (performance + rendimento della cedola) del 30% negli ultimi 12 mesi.
2. Infinity
Target price di 15 dollari (+58% dalle quotazioni recenti), che nell’ipotesi bullish sale a 27 (+184%) per la compagnia biotech guidata da Adelene Perkins, che capitalizza 468 milioni di dollari. Nel settembre 2014 ha stretto un accordo con AbbVie per lo sviluppo e la commercializzazione del farmaco duvelisib (IPI-145) per la cura della leucemia. Negli ultimi 12 mesi il total return è stato negativo (-16%).
3. Galapagos
La società opera nella biotecnologia clinica ed è quotata sul Nasdaq dal maggio 2015. Il prezzo obiettivo del titolo, che capitalizza 2,4 miliardi, è 75 dollari, che implica uno spazio di rialzo del 23%. Nello scenario ottimista è invece 96 dollari (+58%). Il farmaco di punta è Filgotinib, che si differenzia dai concorrenti e si dimostrerà efficace soprattutto per la cura dell’anemia. Negli ultimi 12 mesi ha reso il 251%.
4. Portola Pharmaceuticals
Alla società specializzata in cure per la trombosi, guidata da William Lis, è stato assegnato un target price di 61 dollari (+27%), che nell’ipotesi bullish sale a 103 (+115%). A trainare i ricavi sarà il lancio dei due farmaci betrixaban e andexanet alfa negli Stati Uniti, nell’Unione Europa e nel resto del mondo. Il titolo, che capitalizza 2,5 miliardi di dollari, negli ultimi 12 mesi ha reso l’82%. Il rating è overweight (sovrappesare).
5. Chimerix.
Dopo aver raddoppiato la quotazione negli ultimi 12 mesi, la società specializzata in farmaci antivirali e guidata da Michelle Berrey può salire ancora, fino ad arrivare a un target price di 56 dollari (+12%). Nello scenario ottimista lo spazio di rialzo è anche maggiore: +50% rispetto a un prezzo obiettivo di 75 dollari. Il titolo, che capitalizza 2,3 miliardi di dollari, trarrà vantaggio in prospettiva dal prodotto CMX001, che sarà lanciato nel 2016negli Stati Uniti e nel 2017 nel resto del mondo.