I prezzi dell’energia, la produzione e il trasporto sono un propulsore importante dell’economia mondiale, con una spesa per l’energia stimata al 13% del prodotto interno lordo globale nel 2022: un balzo notevole di 1,3 volte i livelli di spesa nel 2018 e quasi il triplo della media dal 1900 al 2020.
“L’energia a basso costo è un motore di crescita per molte economie, e le energie rinnovabili a basso costo stanno emergendo come un nuovo catalizzatore di crescita di importanza primaria. Con i costi delle energie rinnovabili che si stanno avvicinando e continuano a scendere a meno di quelli dei combustibili fossili tradizionali, emergono numerose opportunità d’investimento“. A farlo notare è Stephen Dover, Head of Franklin Templeton Institute, che di seguito spiega nei particolari la view.
Nuove tecnologie stanno accelerando la transizione a energie rinnovabili, riducendo allo stesso tempo gli impatti sull’ambiente. Le fonti di energia rinnovabile odierne e future richiedono tecnologie nuove e più smart, oltre alla rapida creazione di nuove infrastrutture. Queste sfide creano opportunità d’investimento in cicli di sviluppo e implementazione.
L’energia come pietra miliare
L’energia sarà una fonte fondamentale dei temi d’investimento nei prossimi decenni, per il suo ruolo integrale in tutte le funzioni dell’economia mondiale. I temi d’investimento nell’ambito dell’energia copriranno tutti gli aspetti del suo utilizzo, compresa la produzione e lo stoccaggio.
È un momento di innovazione nel settore – più di quanto molti investitori si rendano conto. Per gli investitori, molte idee fertili possono produrre risultati allettanti degli investimenti. Gli investimenti di per sé saranno disponibili in svariati veicoli d’investimento e strutture di capitale. Gli investitori devono essere preparati per utilizzare strumenti sia pubblici che privati in varie classi di asset. Opportunità d’investimento di questo tipo richiedono una ricerca robusta per individuare le idee e i programmi migliori per l’attività.
Con il passaggio delle fonti di energia tradizionali a tecnologie e opzioni più nuove, l’approccio di un investitore deve adeguarsi per individuare le opportunità migliori nel settore, visto il potenziale di rischio e di premio. Riesaminando in questo articolo gli sviluppi entusiasmanti nel campo dell’energia, vi sono alcuni temi fondamentali che si distinguono come particolarmente forti, comprese le innovazioni che trainano la crescita nel settore dell’energia.
Le opportunità offerte in un periodo più breve da soluzioni ponte
Attualmente vi sono opportunità sia per soluzioni ponte appropriate temporaneamente per approcci all’energia tradizionali che per soluzioni di lungo termine adeguate per nuove tecnologie sostitutive ed energie rinnovabili. Secondo noi entrambe contribuiranno al panorama investibile in via di trasformazione delle fonti di energia. Certe soluzioni ponte che appaiono interessanti comprendono gas naturale, carburanti sostenibili per gli aerei e aumento dell’efficienza energetica con l’uso di intelligenza artificiale e batterie per lo stoccaggio.
Carburanti sostenibili per gli aerei
Per fare un esempio, l’aviazione è essenziale per il commercio economico, i trasporti e i viaggi. Oggi gli aerei sono sempre più efficienti, pur essendo responsabili del 2% dell’anidride carbonica di origine antropica.190 Nella ricerca del settore per soluzioni sempre più efficienti sul piano dell’energia, l’utilizzo di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF – sustainable aviation fuel) sembra una soluzione “ponte” diffusa. Con l’irrigidimento degli standard, le società potrebbero passare all’utilizzo di SAF high-blend (quota di SAF nel carburante per aerei), contribuendo alla crescita delle industrie che sostengono il SAF, ad esempio con lo sviluppo della tecnologia power-to-liquids (PtL) e l’infrastruttura per la produzione e la miscelazione di SAF.
Gas naturale
Sono necessarie opzioni ponte tra combustibili fossili tradizionali e rinnovabili per colmare un divario temporaneo previsto, considerando la combinazione dell’irrigidimento degli standard per l’uso di quelli fossili e i tempi necessari affinché quelli rinnovabili diventino disponibili per l’utilizzo generale. Il gas naturale è abbondante e la sua combustione è più pulita anche rispetto al più pulito dei combustibili fossili tradizionali.191 È prevedibile che avrà pertanto un ruolo intermedio più ampio nella transizione a fonti di energia rinnovabili.
Ruolo dell’intelligenza artificiale (IA) nell’efficienza energetica ed efficacia in termini di costi
Le sfide per l’irrigazione nell’agricoltura
L’agricoltura consuma il 70% dell’acqua dolce mondiale192, che in gran parte deve essere trasportata dalla fonte fino ai campi. In molti casi continuiamo a dipendere da una tecnologia antica, quali dighe e acquedotti, per la movimentazione e l’immagazzinamento dell’acqua. Con questa “tecnologia” vecchia, avere l’acqua a disposizione dove serve è difficile – per non parlare del fatto che l’acqua è pesante. Di conseguenza, la movimentazione dell’acqua per scopi agricoli costituisce quasi il 20% dei consumi di energia negli Stati Uniti.193 È chiaramente un’acqua nella quale si può progredire con l’applicazione di una tecnologia d’irrigazione smart. Con l’applicazione dell’intelligenza artificiale alla tecnologia dell’irrigazione, non solo i rendimenti delle colture potrebbero crescere del 7%-9%, bensì ciò potrebbe avvenire anche riducendo il consumo dell’energia.194
Le griglie dell’energia possono ravvivare le “noiose” utility quotate
Considerando che una percentuale crescente del mix per la produzione di energia deriva da fonti rinnovabili, ad esempio eoliche, solari, geotermiche o idriche offshore, queste nuove fonti devono essere integrate in sistemi di griglie per la distribuzione di energia già esistenti. Inoltre che questi “parchi” rinnovabili sono spesso distribuiti su aree geografiche ampiamente disperse, invece di essere in località centralizzate (ovvero impianti di alimentazione), come abbiamo visto nella maggior parte delle fonti dipendenti da combustibili fossili tradizionali. Portare l’energia fino agli utenti finali richiederà pertanto un’espansione delle reti di trasmissione. Questa crescita è accompagnata da un aumento della domanda di elettricità per i trasporti e l’industria. Queste forze combinate richiedono investimenti in reti elettriche in aree quali uno stoccaggio aggiuntivo, trasporti e griglie smart per l’ottimizzare l’efficienza energetica in tempo reale. Le griglie smart possono aiutare a gestire la natura intermittente di molte forme di fonti di energia rinnovabile, oltre che a gestire i costi di imbottigliamenti nelle reti.
La crescita aumenta con le carote, non con i bastoni
In tutto il mondo, molti paesi stanno implementando vari approcci alla transizione energetica, che vanno dai bastoni (imposte regolamentari e commissioni) alle carote (in forma di incentivi). Stanno introducendo questi incentivi con rapidità e sussidi notevolmente diversi. Per comprendere in pieno la valutazione e il potenziale di utili di un titolo, gli analisti dovranno comprendere e valutare il contesto regolamentare e l’impatto delle carote o dei bastoni sugli utili previsti da ogni impresa.
I sussidi generano una crescita eccezionale dell’energia solare in Giappone e in Germania
Gli incentivi (le carote) hanno dato un impulso alla crescita in nuove industrie a un ritmo notevolmente più rapido rispetto a quando non erano presenti. Ad esempio, negli anni Novanta sia in Giappone che in Germania i governi hanno offerto prestiti e capitale per incentivare lo sviluppo dell’energia solare. Al programma di sussidi per l’installazione di pannelli solari sui tetti lanciato in Giappone nel 1994 si attribuisce il merito di aver fatto scendere i costi delle installazioni necessarie per più del 65% nel decennio successivo.195 Negli anni tra il 1990 e il 2000 il governo tedesco ha implementato tariffe incentivanti per incoraggiare l’uso dell’energia solare. Queste tariffe garantiscono un certo livello di beneficio finanziario per ogni unità di elettricità prodotta da fonti rinnovabili, ad esempio pannelli fotovoltaici. Le installazioni per l’energia solare in Germania hanno avuto un’esplosione che hanno portato il paese al primo posto mondiale per la quota di capacità solare installata.196
Il “vortice verde” è… il Texas Sorpresi?
Il “bastone” più noto è il pricing del carbonio, che è stato implementato per decenni, ma raramente in scala. Tuttavia siamo obbligati a esaminare l’efficacia delle carote nel passare in rassegna l’impatto della crescita dell’energia rinnovabile nello Stato del Texas, negli Stati Uniti. La denominazione “vortice verde” descrive la combinazione in accelerazione di progressi della tecnologia basati sul fascino degli utili verdi avviati dai sussidi del governo.197 Dopo un sussidio iniziale, queste attività del vortice verde si basano su incentivi classici per instradare il capitale verso le opportunità migliori.
Perché l’impatto del vortice verde desta tanto interesse? Nel primo trimestre del 2022 il Texas è stato al primo posto negli Stati Uniti per la produzione di energia rinnovabile, rappresentando più del 14% del totale per il paese.198 Sorprendentemente il Texas, che pure è ancora legato alla sua storia industriale dei combustibili fossili, ha una produzione di elettricità da fonti rinnovabili quasi doppia rispetto a quella dal carbone.
L’agglomerazione accelera una nuova scala nei settori rinnovabili
L’agglomerazione è una condizione di catene di approvvigionamento a integrazione verticale con materiali e fasi di produzione ideati per avere luogo uno vicino all’altro. Il governo cinese ha impiegato l’agglomerazione per incentivare la fabbricazione di pannelli fotovoltaici. I fabbricanti hanno ottenuto l’accesso a terreni sovvenzionati, infrastrutture moderne per la produzione, finanziate parzialmente con tagli delle imposte e finanziamenti speciali. E i materiali grezzi essenziali si trovano nelle vicinanze dei siti di produzione. Tutto ciò ha aiutato nella realizzazione di una scala, che abbassa i costi e migliora la qualità.199 Gli sforzi compiuto in Cina, usando incentivi con un’agglomerazione, hanno portato a un aumento della produzione fotovoltaica solare di 500 volte in 16 anni.200 Con lo sviluppo delle industrie rinnovabili, mantenere l’attenzione su opportunità con agglomerazione (in materiali, catene di approvvigionamento e incentivi/sussidi) dovrebbe produrre scala e ripagare più rapidamente.
Molte strade sono all’avanguardia con l’idrogeno
L’idrogeno è citato in un ampio numero di applicazioni elettriche come una possibile tecnologia del futuro. Come per tutte le nuove tecnologie, non è chiaro con quale rapidità si potranno vincere le sfide della produzione: costi attuali elevati, uso dell’acqua, fabbisogno di stoccaggio e trasporto. Tuttavia l’ampio numero di industrie che mirano all’idrogeno merita una certa ricerca.
Oltre all’acciaio verde, l’idrogeno potrebbe fornire l’energia necessaria anche per altre industrie
Attualmente il 7% delle emissioni di carbonio globali è generato dall’industria dell’acciaio, ma la quota potrebbe aumentare al 44% entro il 2050 se non si realizzare la transizione della tecnologia tradizionale del settore a favore di combustibili più puliti.201 L’uso di idrogeno verde, prodotto con fonti di energia rinnovabili, nel processo manifatturiero potrebbe produrre il cosiddetto “acciaio verde” e in questo periodo le emissioni potrebbero diminuire del 54%. Il problema con questa soluzione è il costo, che richiede un investimento di 2.800 miliardi di dollari stimati per decarbonizzare l’industria dell’acciaio a livello mondiale.202
I mercati emergenti hanno i livelli di emissioni più alti associati alla produzione di acciaio. I materiali grezzi utilizzati per la produzione dell’acciaio variano a seconda dello stadio di sviluppo industriale raggiunto da un paese particolare. Nei mercati sviluppati, la produzione dell’acciaio si basa generalmente sui rottami di acciaio. Tuttavia nei mercati emergenti, dove la disponibilità di rottami di acciaio è ridotta, si fa più affidamento sul minerale ferroso e il carbone bruciati in un altoforno per la produzione di acciaio.
Vi sono numerose industrie con emissioni particolarmente elevate che potrebbero prendere in considerazione a loro volta l’idrogeno per la decarbonizzazione. Alcune di queste includono produzione di fertilizzanti, estrazione mineraria, produzione di cemento, trasporti e produzione del vetro.
Investire in rinnovabili per un portafoglio più orientato all’energia
Il passaggio dell’economia globale a una quantità maggiore di energia rinnovabile è a buon punto, con una miriade di approcci e tecnologie diversi. Vi saranno opportunità d’investimento potenziale in soluzioni ponte e tecnologie emergenti, nonché approcci nuovi e su scala più ampia a energie rinnovabili. Mentre crescono o cambiano, le società cercheranno investimenti in vari modi a seconda della struttura di capitale necessaria per crescere. La scala del cambiamento è globale, con impatti non solo sull’energia bensì su tutte le attività. Un cambiamento tematico come questo crea molte opportunità d’investimento. Un investitore può trovare opportunità in tutto il mondo in mercati pubblici o privati, in strumenti di credito, di debito e azionari. Queste abbondanti opportunità rappresentano approcci esclusivi alla riduzione dell’uso di carbonio e aumenti dell’offerta di energia rinnovabile, stoccaggio e trasporto. Con una ricerca scrupolosa siamo convinti che gli investitori possano identificare buone opportunità potenziali nel settore dell’energia in corso di espansione.