Il Cda di Mediaset ha replicato alla lettera di Vivendi in merito alle proposte di modifica alla governance di MFE sostenendo che le ragioni espresse dell’azionista francese sono “infondate e viziate da conflitto di interessi”. Il board, nel dettaglio, osserva inoltre che il socio francese vuole impedire la nascita di MFE, “progetto del tutto analogo a quello che Vivendi, concorrente di Mediaset, a più riprese ha pubblicamente dichiarato di voler realizzare direttamente e da sola”. Il collegio sindacale di Mediaset è stato, inoltre, chiamato a controllare la correttezza di alcuni passaggi procedurali compiuti per il progetto MFE.
Il quadro tecnico di Mediaset
Nel frattempo, a Piazza Affari, il titolo Mediaset prosegue in un sempre più stretto trading range con baricentro di oscillazione dei corsi a 2,70 euro, dove al momento coincidono le medie mobili a 21 e 50 sedute. Al rialzo, oltre 2,75 euro, i successivi target sono individuabili in prima battuta in area 2,80/2,85 e poi a ridosso dei 2,90 euro. Stop loss da posizionare sul supporto statico di breve termine a quota 2,65.
Mediaset a Piazza Affari nel medio termine