Il titolo Edison è tra quelli che, in termini di prezzo di listino, hanno sopportato meglio di altri le pressioni di un 2011 difficile per l’economa italiana e più in generale per quella europea. L’area dei 73 – 74 centesimi si è dimostrata un valido supporto. Tale livello è stato testato quattro volte, ovvero in: marzo, maggio, agosto e più recentemente dicembre. La dinamica di medio termine si può definire laterale, anche se si sono osservate ampie oscillazioni di prezzo e varie fasi, di breve termine, di rialzo e ribasso; inoltre il titolo è stato caratterizzato da forte volatilità che rende particolarmente rischiosa qualsiasi operazione sul titolo. In un’ultima analisi si nota una fase recente all’insegna del ribasso con il prezzo che dopo aver raggiunto il massimo dell’anno poco sotto quota 1 euro è arretrato sino all’area supportiva dei 74 centesimi, per poi rimbalzare. Ad oggi si può considerare verosimile una prosecuzione della fase laterale di medio termine, mentre a livello di breve le prospettive sono più incerte. Tuttavia un’eventuale rottura degli 80 centesimi aprirebbero la strada per una discesa fino all’area supportiva prima ricordata; d’altra parte in caso di violazione al rialzo degli 84 centesimi vi sono proiezioni di crescita sino in area 90.