Dopo il grande tonfo, la Consob ha deciso di agire. Lo ha fatto attraverso una delibera che ha sospeso le vendite allo scoperto limitatamente alla seduta odierna, 13 marzo 2020, e su 85 titoli quotati. Una decisione dal chiaro intento di tamponare le vendite selvagge degli ultimi giorni dovute all’emergenza coronavirus che hanno portato il Ftse Mib a perdere circa il 40% della sua capitalizzazione da inizio anno.
Ma ciò che ha portato alla più forte contrazione di tutti i tempi di Piazza Affari è stata la Bce. La presidente Christine Lagarde, infatti, ieri ha annunciato misure ritenute insufficienti dai mercati (piano QE da 120 miliardi e aiuti all’economia con finanziamenti agevolati alle imprese) che infatti hanno reagito con uno tsunami rosso su tutti i listini mondiali.