Banca Akros giudica buy:
De Nora con target price di 16 euro (la Germania rimanderà la rete per l’idrogeno fino al 2037), Generalfinance con fair value di 11,40 euro in vista della trimestrale, Intesa Sanpaolo con target di 3,80 euro in vista della trimestrale, Ovs con target di 3,40 euro in vista della trimestrale, Prysmian con prezzo obiettivo di 53,50 euro (piccola acquisizione in Australia) e Unidata con fair value di 6 euro (nuove regole di cablaggio per Open Fiber).
Giudizio accumulate inoltre per Saes con obiettivo di 39 euro (nuova acquisizione nel settore “High Vacuum”),
Intesa Sanpaolo assegna un buy a:
Interpump con prezzo obiettivo di 53 euro (piccola acquisizione in Cina), Pattern con target price di 7 euro, ridotto però dai precedenti 8,20 euro in scia ai risultati del 2023, Rai Way con fair value di 6,30 euro (Giorgetti smentisce i rumors: “Non si scende sotto il 30%, ci sarà un decreto”), Sicily By Car con obiettivo di 10,70 euro in scia alla guidance per il 2024 data dal management e Telecom Italia con target di 0,40 euro (anche Glass Lewis per la lista del CdA).
Barclays giudica overweight:
Stellantis con fair value di 28,50 euro in vista della trimestrale in calendario il 30 aprile.
Oddo assegna un outperform a:
Brunello Cucinelli con target di 110 euro (inizio copertura titolo).
Jefferies giudica buy:
Intesa Sanpaolo con fair value di 3,90 euro.
Integrae Sim assegna un buy a:
In scia ai risultati del 2023, Aatech con obiettivo di 2,80 euro, Fos con target di 5,80 euro, G.M. Leather con fair value di 5,30 euro e Redelfi con target di 11,50 euro.
KT&Partners valuta add:
Enervit con obiettivo di 4,15 euro in scia ai risultati del 2023.
Mediobanca assegna un outperform a:
Enel, Eni, Garofalo Health Care, Interpump, Italgas, Leonardo, Maire Tecnimont, Rai Way e Stellantis.