Sconto fiscale a chi aggiusta le strade o cura le aiuole

SCONTI FISCALI – La piccola devolution del decoro urbano è contenuta nello Sblocca-Italia, e prende spunto dall’Inghilterra. Il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri consentirà a chi fa lavori di pubblica utilità, come aggiustare una strada o sistemare un’aiuola di avere uno sconto fiscale. Saranno i Comuni, con apposita delibera, a decidere a chi fare lo sconto, in cambio di cosa, per quanti mesi e in quale percentuale. Lo Sblocca-Italia si limita a fissare il principio generale.

PULIZIE STRADALI – Dice l’ultima versione dell’articolo 26 che “l’esonero dal pagamento del corrispondente tributo” può essere concesso a “comunità di cittadini, associazioni non profit, rappresentanze di categorie economiche che abbiano presentato un progetto di riqualificazione”. E che il progetto può prendere diverse forme, come la “pulizia di una limitata zona del territorio, la manutenzione e l’abbellimento di aree verdi, piazze o strade anche mediante le collocazione di elementi di arredo urbano o la realizzazione di eventi”.  

PAROLA AI SINDACI – Le buche, le fioriere, i concerti: tutto in cambio di uno sconto che però “deve riferirsi a un periodo limitato di tempo”. Saranno i sindaci, dunque, a capire se il gioco vale la candela: se cioè possono rinunciare ad una parte dei soldi frutto delle tasse locali in cambio di interventi che loro non riescono a fare, proprio per mancanza di fondi.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!