I tanti imprevisti possono portare a una spiacevole cancellazione di una vacanza già pagata. L’unico modo per evitare anche il danno economico è avere a disposizione una polizza annullamento viaggio.
Con questo tipo di polizze viaggio, ricorda il portale SosTariffe.it, sono previste coperture maggiori rispetto a quanto già stabilisce la legge a tutela del consumatore in caso di annullamento di un viaggio. Ad esempio, se si dovesse registrare un errore della struttura alberghiera prenotata e l’alloggio scelto risultasse non disponibile, la polizza garantisce un rimborso parziale nel caso in cui non sia disponibile una sistemazione qualitativamente analoga a quella prenotata. In caso di ritardo del volo, soprattutto se di molte ore, quest’assicurazione potrebbe garantire un rimborso del costo del biglietto, almeno parziale.
E i costi? Il costo di una polizza annullamento viaggio ha un costo variabile a seconda della compagnia assicuratrice e, soprattutto, a seconda del costo totale della vacanza. Di norma, il costo medio di tale polizza è pari a circa il 5% dell’importo complessivo del viaggio. Ogni 1.000 euro spesi per il soggiorno, infatti, la polizza annullamento viaggi costerà 50 euro.
Insomma, l’attivazione di una polizza annullamento viaggi rappresenta una spesa tutto sommato ridotta, in rapporto alla spesa complessiva del viaggio, che può risultare estremamente conveniente in caso si effettui una prenotazione con largo anticipo o si preveda di acquistare un soggiorno molto lungo e costoso. Risulta chiaro, inoltre, che una polizza annullamento viaggio risulta meno conveniente quando si acquista un soggiorno last minute o si prevede di effettuare una vacanza molto breve, ad esempio per un week end.