Lunedì 12 giugno è andato in scena il capitolo finale dell’operazione di concentrazione tra le due maggiori banche svizzere, con la sparizione dallo Swiss Market Index e dal Dow Jones delle azioni di Credit Suisse. Ubs, infatti, ha completato l’operazione di acquisizione della storica rivale elvetica.
“Basta con le vecchie rivalità, ora siamo uniti. Oggi è un grande giorno e per il nuovo gruppo bancario che si crea si prospetta un futuro ricco di opportunità” hanno affermato il presidente del consiglio di amministrazione di Ubs Colm Kelleher e il ceo Sergio Ermotti. “Rimarremo concentrati su ciò che conta davvero, ovvero la sicurezza del patrimonio dei nostri clienti, supportandoli nel raggiungimento dei loro obiettivi”.
Stop alle rivalità anche per quanto riguarda i dipendenti, da ieri tutti sotto lo stesso tetto e pronti a continuare con il lavoro. La dirigenza sarà ora impegnata a definire i dettagli e a elaborare tutto ciò che è stato analizzato e discusso nelle ultime settimane. Intanto, per i risultati d’esercizio trimestrali bisognerà aspettare fine agosto.