Il Life Banker è un consulente finanziario in grado di comprendere i bisogni dei propri clienti, di interpretarli e tradurli in soluzioni personalizzate; un modello di consulenza, quello offerto da Bnl-Bnp Paribas Life Banker, che ha l’obiettivo dichiarato di offrire ai propri clienti un’advisory a 360°, accreditando i professionisti come interlocutori di fiducia per la gestione dell’intero patrimonio e alleati preziosi per il raggiungimento di progetti di vita familiari e imprenditoriali.
BLUERATING ne ha parlato con Michele Cicoria, responsabile sviluppo rete e marketing di Bnl-Bnp Paribas Life Banker
Dovessimo tracciare il profilo del Life Banker ideale, quali sarebbero le caratteristiche essenziali?
Stilare un identikit del Life Banker ideale sarebbe un esercizio che non renderebbe giustizia all’unicità di ognuno dei nostri Consulenti. Ma è anche vero che i professionisti che si sono uniti alla nostra realtà hanno dei tratti comuni e che rappresentano la forza della nostra squadra.
Innanzitutto, l’aver maturato la consapevolezza che fare consulenza oggi non è più qualcosa che attiene unicamente alla sfera finanziaria dei clienti, ma un servizio evoluto, che abbraccia tutto il loro patrimonio, sia che si tratti di individui e famiglie sia nel caso delle imprese.
Un Advisory Partner di Bnl-Bnp Paribas Life Banker è, quindi, un consulente patrimoniale che vuole sedersi al tavolo dei migliori professionisti di cui il cliente patrimonializzato si avvale. La sua forza è data dalle competenze che mette a disposizione, costantemente aggiornate e crescenti; dalla solidità ed il know-how che solo un gruppo come Bnp Paribas, leader in Europa e nel mondo, può mettergli a disposizione e, non da ultimo, dall’indipendenza e assenza di conflitto di interesse nel prendere le migliori decisioni per i propri clienti, poiché non soggetto a budget di prodotto o politiche di remunerazione vincolanti.
Quali sono gli elementi distintivi del vostro modello di consulenza?
Partendo dall’attività core, quella di investimento, il nostro Advisory Partner attinge ad una architettura aperta vera, fatta da accordi diretti con 30 tra le migliori case di investimento internazionali ed oltre 6000 comparti. A questa ampia scelta si affianca il mondo dell’amministrato, a completamento di un universo investibile che si innesta e si completa con un servizio di consulenza evoluta servito da una piattaforma tra le più efficienti sul mercato. Il mondo degli investimenti è arricchito, poi, da un servizio di gestioni patrimoniali con soluzioni per ogni esigenza, anche in termini di personalizzazione. E non mancano, ovviamente, le soluzioni assicurative offerte da Cardiff, compagnia tra le più solide sul mercato, anch’essa parte del gruppo Bnp Paribas.
Ma non è tutto.
Attraverso ben due piattaforme, che non sono semplici applicativi, ma veri e propri ecosistemi di sinergie integrate con le società del gruppo Bnp Paribas e con primari partner esterni, è in grado di fornire un modello di servizio a 360°, rivolto ad individui (Life Banker 360) e aziende (Life Banker Impresa).
Altrettanto importante è l’integrazione perfetta nella banca, che consente, fra le altre cose, di lavorare sul credito ad individui e imprese, in ogni sua forma. Non solo, quindi, a fronte di garanzie reali.
Si sa che uno degli elementi più importanti per lo sviluppo di una rete di successo sono le sinergie che si possono creare con la capogruppo. Da questo punto di vista, come dialogano Bnl Bnp Paribas Life Banker e il mondo di Bnp Paribas?
Innanzitutto, differentemente dagli altri modelli di banca-rete, è di fondamentale importanza dire che la rete Life Banker è parte integrante della banca. Non siamo una entità separata, ma un mercato di Bnl Bnp Paribas. Questo vuol dire che i risultati che conseguiamo sono un pezzo del risultato complessivo ed è quindi chiaro che la collaborazione è strettissima e porta un beneficio comune.
Essendo, poi, la banca in Italia di BNP Paribas, primo gruppo bancario europeo, diventa centrale la sinergia con tutte le società presenti in Italia, che è forte e grazie ad essa il modello 360 si sostanzia. Parliamo di servizi fiduciari, protezione, real estate, finanza strutturata (anche di impresa), corporate advisory, noleggio a lungo termine e molto altro ancora. Tutte opportunità di business per gli advisory partner della nostra rete.
Una recente ricerca svolta da Progetica in collaborazione con Bluerating ha evidenziato che le tre principali evoluzioni auspicate dai consulenti per il settore dell’advisory in Italia, sono il riconoscimento del ruolo del consulente in quanto professionista, la speranza di un incentivo a sviluppare una consulenza a 360 gradi e un incremento dell’attenzione dedicata alla preparazione professionale e formazione. Su questi tre fronti qual è la visione di Bnl Bnp Paribas Life Banker e cosa avete da offrire ai professionisti?
Gli auspici dei consulenti, emersi dalla ricerca di Progetica, sono gli stessi degli Advisory Partner di Bnl-Bnp Paribas ed è su questi auspici e sull’affrontare le sfide future di questa professione che si sono basate le scelte fatte quando abbiamo creato questa rete e su cui si basano gli sforzi quotidiani per migliorare il nostro modo di fare consulenza.
Ecco perché ciò che offriamo è un contesto che ha fatto già sue queste necessità, avendo strutturato il modello descritto in precedenza. Un modello che consente di abbracciare e soddisfare tutte le necessità del cliente, aumentandone come conseguenza virtuosa la fidelizzazione e offrendo nuove opportunità di business ai Consulenti che ampliano così fatturato e diversificazione delle fonti di ricavo. Oltre che renderlo maggiormente decorrelato dalle dinamiche di breve termine dei mercati finanziari.
Da ultimo, ma non meno importante, la nostra rete investe sulla preparazione dei propri consulenti grazie all’enorme know-how di cui è ricco questo gruppo e sulla loro formazione, con docenze di altissimo standing, quali la Business School del Sole24Ore per citarne una fra tutte.
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