BNP Paribas ha archiviato il terzo trimestre dell’anno con un utile netto pari a 1,3 miliardi di euro, confermando – riporta una nota – la robusta capacità di generare profitti. Il dato è superiore a quello degli analisti, che stimavano un utile pari 1,26 miliardi di euro. Gli utili netti attribuibili agli azionisti sono ammontati precisamente a 1.305 milioni di euro, dei quali 277 grazie a BNP Paribas Fortis, in rialzo del 44,8% rispetto all’analogo periodo 2008.
Il gruppo ha generato ricavi per 10.663 milioni di euro, un aumento del 40%, inclusi 308 milioni derivanti dall’impatto negativo di rivalutazioni del debito, contro i 123 milioni di impatto positivo nel terzo trimestre scorso). I costi operativi, pari a 6.037 milioni di euro, sono salite del 30,2% ed il reddito operativo lordo, pari a 4.626 milioni di euro, è cresciuto del 55,3%. Questa solida performance operativa unita ad un limitato aumento nel costo del rischio (+15,5%), pari a 2.300 milioni di euro, ha consentito al gruppo di generare 2.326 milioni di euro in reddito operativo, due volte il risultato del periodo 2008, influenzato dal fallimento di Lehman Brothers.
Nei primi nove mesi dell’anno – specifica una nota societaria – i ricavi totali del gruppo hanno ammontato a 30.133 milioni di euro (+33,8%), mentre l’utile netto attribuibile agli azionisti è stato di 4,467 milioni di euro (+1,8%). Gli utili per azione ordinaria sono stati di 3,8 euro. Il rendimento annualizzato sull’equity è stato dell11%, contro il 13,1% dei primi nove mesi dell’anno passato.