Le grandi agenzie di rating non danno pace ai mercati finanziari del Vecchio Continente. Questa volta a finire nell’occhio del ciclone sono state le principali compagnie assicurative europee, messe sotto osservazione da S&P con implicazioni negative per un possibile taglio del giudizio.
Una decisione, ha spiegato l’agenzia di rating, che fa seguito al creditwatch negativo deciso il 5 dicembre scorso per 15 dei 17 membri della zona euro. Tra le italiane sono incluse Assicurazioni Generali, Cattolica e Unipol, mentre tra le società straniere figurano, tra le altre, Allianz, Aviva e Axa.
“La notizia è negativa per il settore, anche se riteniamo che sia stata in parte già scontata dal mercato”, hanno commentato gli analisti di Intermonte.