Lo scivolone della vigilia potrebbe essere stato un semplice temporale passeggero: i broker londinesi preannunciano infatti una partenza del FtseMib in progresso di quasi un punto percentuale con le quotazioni che si dovrebbero riportare agilmente oltre la soglia dei 19 mila punti. Il pesante calo della vigilia è in gran parte da ricondursi alle vendite che hanno affossato il comparto bancario. Secondo il governatore di Bankitalia Visco le regole imposte dalla Bce sono corrette e il nostro sistema non ha nulla da temere rispetto ai competitor continentali. Da segnalare l’accelerazione della raccolta di fondi comuni evidenziata dai dati di Assogestioni. A livello corporate da segnalare Generali che salira’ al 100% di Citylife.
Fiat: si prepara al test dei conti trimestrali che verranno pubblicati mercoledì 30 ottobre. Secondo il consensus degli analisti pubblicato sul sito del Lingotto, nel terzo trimestre il trading profit del gruppo torinese si attesterà a 915 milioni di euro, dei quali 790 milioni saranno generati da Chrysler. L’utile netto è visto a 265 milioni di euro, mentre il debito netto industriale dovrebbe attestarsi a 7,6 miliardi. Per l’intero 2013 gli analisti prevedono trading profit di 3,82 miliardi di euro, utile netto pari a 1,28 miliardi e debito netto a 7,32 miliardi.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
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Bonus Cap | FIAT | NL0010070017 | 20/12/2013 |
Eni: ha puntato la sua attenzione al Myanmar. Parola di Paolo Scaroni, amministratore delegato di Eni. “Il Myanmar è un paese per noi di grande interesse e promettente, quindi un tassello importante per il Sud est asiatico”, ha affermato Scaroni che parla proprio del Sud est asiatico come di una “nuova frontiera economica che si aggiunge a quella africana”. L’Ad si è invece detto preoccupato per la situazione dell’impianto Wafa in Libia, ancora fermo.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
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BONUS CAP | ENI | NL0010397626 | 20/06/2014 |