LE CONVERSIONI – Deutsche Asset Management (Deutsche AM) si sta affermando come uno dei principali provider di Exchange-Traded Funds (Etf) a replica fisica in Europa, dopo il recente annuncio della conversione da replica sintetica a replica fisica dei propri Etf che forniscono esposizione a indici che replicano obbligazioni societarie denominate in Euro, e dopo aver cambiato metodologia di replica anche di alcuni Etf che forniscono un’esposizione ai titoli del Tesoro USA e titoli di Stato dell’Eurozona. Il patrimonio gestito in Etf db x-trackers a reddito fisso che sono passati o sono in procinto di passare dalla replica sintetica a quella fisica è pari a circa 3,6 miliardi di euro. Dopo le ultime conversioni di settembre che hanno interessato gli Etf su titoli di Stato, circa il 65% degli Etf db x-trackers sono ora in forma di replica diretta ed hanno un patrimonio di circa 26 miliardi di euro.
GLI INVESTITORI IN BOND PREFERISCONO LA REPLICA FISICA – Simon Klein, head of passive investment sales per Emea e Asia di Deutsche AM, ha commentato: “Il mercato ha dimostrato chiaramente che gli investitori obbligazionari preferiscono la replica fisica, così ci siamo adattati per soddisfare tale richiesta. Riteniamo sia un bene per il mercato in quanto ora c’è un’altra grande casa di Etf in Europa che fornisce un’ampia gamma di prodotti fisici. Ciò rende più semplice diversificare i portafogli Includendo altri provider”. Ci saranno ulteriori conversioni di db x-trackers a reddito fisso da replica sintetica a fisica. Una volta che il processo sarà completato, la maggior parte degli ETF db X-trackers sui mercati azionari e obbligazionari sarà costituita da fondi a replica fisica. Secondo i consulenti ETFGI, in Europa vi sono circa 395,6 miliardi di dollari investiti in Etf fisici e 115 miliardi di dollari in Etf sintetici.