Franklin Templeton archivia con soddisfazione il suo primo roadshow nazionale

IL BILANCIO DEL PRIMO ROADSHOW – Si è concluso mercoledì 19 giugno a Milano il primo roadshow nazionale di Franklin Templeton, “È tempo di entrare in azione”, che in poco più di un mese ha visto la partecipazione di oltre 3.100 investitori professionali in 17 città dal Sud al Nord del Paese. Nel corso delle singole tappe, come si legge sul comunicato ufficiale, “il sales team di Franklin Templeton in Italia ha presentato le prospettive e le strategie di investimento più promettenti sui mercati internazionali, focalizzandosi in particolare sull’asset class azionaria, dove secondo il gruppo è opportuno diversificare progressivamente il portafoglio per collegarsi alla ripresa sempre più evidente in alcune regioni”. Il roadshow accompagna la recente apertura dei tre uffici locali a Roma, Firenze e Padova, che rafforzeranno i rapporti commerciali in essere con i territori e instaureranno collaborazioni più ravvicinate con i professionisti finanziari locali.

IL COMMENTO DEL MANAGER – “Il nostro roadshow”, commenta Sergio Albarelli, senior director Southern Europe & Benelux di Franklin Templeton, “è partito dal Sud per poi risalire tutto lo Stivale con l’obiettivo di dare la precedenza a tutti quegli operatori che credono in noi e che pongono una grande domanda di cultura finanziaria, ma che finora a causa delle distanze abbiamo incontrato meno frequentemente. Nonostante il modello di crescita economica di molti dei territori da noi visitati sia al momento in crisi, i nostri incontri sul territorio dimostrano che la propensione al risparmio degli italiani resta solida. La crisi ha portato a una riallocazione delle risorse economiche e dei rischi finanziari di famiglie e imprese verso il grande polo di attrazione dei fondi comuni. Questa rappresenta la più grande sfida per il sistema del risparmio gestito italiano che, grazie a queste risorse e a nuove soluzioni di risparmio a lungo termine attualmente allo studio, può contribuire a far ripartire lo sviluppo economico del Paese”.

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