Charlemagne non soffre il mal d’Africa

AFRICA IN RIPRESA PER CHARLEMAGNE – Che l’Africa possa essere il mercato del futuro sono in molti a crederlo, anche se le tensioni geopolitiche continuano a rendere l’investimento nel continente nero molto volatile. Lo sanno bene i sottoscrittori di Magna Africa C, comparto del fondo-ombrello Magna Umbrella Fund che investe il patrimonio (poco più di 23 milioni di euro) principalmente in titoli azionari (circa il 95% del patrimonio) e di debito (meno del 5%) relativi a società situate in Africa o situate al di fuori dell’Africa ma che conducono attività in Africa.  

PERFORMANCE IN ALTALENA – Il fondo, gestito da Charlemagne Capital Ltd, lunedì ha infatti messo a segno un rialzo dell’1,80% ma da inizio anno continua a perdere il 5,35% e sui 12 mesi poco meno (-5,22%). Andamento decisamente volatile e poco soddisfacente anche sugli ultimi tre anni (-8,58% con una volatilità pari al 13,40% e una volatilità negativa dell’8,40%), mentre chi avesse sottoscritto il fondo cinque anni fa ha fatto un affare, visto che la performance è pari a +84,42%.

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