Milano in prudente rialzo, Generali supera l’esame

AVVIO DI GIORNATA PRUDENTE  – Prima ora di lavoro tra alti e bassi per gli indici di Milano, col  Ftse Mib che recupera lo 0,48% e il Ftse Italia All Share a +0,44%, mentre il Ftse Italia Star cede lo 0,23%.  Avvio di giornata prudente anche sull’obbligazionario, col rendimento del decennale benchmark che resta sul 3,42% mentre lo spread contro Bund oscilla sul’1,82% per lo scattare di prese di profitto dopo che ieri il Governo ha annunciato di voler aumentare dal 20% al 26% la tassazione sulle rendite finanziarie, titoli di stato esclusi (per i quali resterebbe dunque l’aliquota al 12,5%).

LUSSO ANCORA IN CALO, BENE BPM ENEL E MPS – Tra le blue chip italiane prosegue la corsa di Bpm, Enel ed Mps, già ieri in buon denaro, mentre cedono ulteriormente Yoox, Tod’s e Campari (ma anche Salvatore Ferragamo). Generali sale di tre quarti di punto dopo la pubblicazione dei risultati 2013 che hanno visto il gruppo triestino segnare un utile netto di 1,95 miliardi con 2,1 milioni di generazione di cassa, un Roe operativo del 12,1%, un indice Solvency I attorno al 150% (a fine febbraio) ed un debito in calo di 500 milioni.

GENERALI, ANALISTI NEL COMPLESSO SODDISFATTI – A fronte di tali risultati il Cda proporrà una cedola di 45 centesimi per azione rispetto ai 20 centesimi dello scorso anno. Se gli analisti hanno giudicato leggermente sotto le attese i risultati in particolare a causa di un quarto trimestre più debole delle attese, la cedola ha sorpreso così come è piaciuto il deciso miglioramento degli indici di solvibilità, che allontana il rischio di un aumento di capitale e conferma che la ristrutturazione di bilancio sta portando i primi frutti.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: