PUTIN MINACCIA, SAIPEM CROLLA – Lo stop al progetto South Stream annunciato dal presidente russo Vladimir Putin sempre più in difficoltà a causa del crollo delle quotazioni petrolifere e delle sanzioni occidentali preoccupa gli analisti che seguono il titolo Saipem, che continua a crollare a Piazza Affari e stamane è indicato a 10,33 euro per azione (-8,18%) dopo i primi scambi. Milano trema, ma poi sugli indici tornano acquisti col Ftse Mib che allo scadere della prima ora di scambi recupera lo 0,95%, il Ftse Italia All-Share a +0,88% e il Ftse Italia Star indicato a +0,53%.
ASIA IN RIPRESA, BENE ANCHE MILANO – Nella notte Wall Street aveva chiuso in ribasso di uno 0,29%, delusa dal calo delle vendite registrate durante il weekend del “Black Friday” che ha dato il via alla stagione delle vendite natalizie (e che pare essere andato molto bene per l’italiana Yoox), mentre Tokyo stamane ha visto il Nikkei225 risalire a 17.663 yen (+0,42%) con anche Shanghai (+3,11%) e Hong Kong +1,23%) in deciso rialzo. A Milano tra le blue chip si mettono al momento in luce Tenaris e Yoox, in salita di due punti a testa, con Cnh Industrial che supera l’1,5% di guadagno; oltre a Saipem sono in rosso, poco sotto i livelli di ieri, solo A2A e Atlantia.