NEW YORK ATTENDE LA FED – Che deciderà stasera la Federal Reserve e cosa decideranno a loro volta la Banca centrale svizzera, la Bank of Japan e la Bank of England domani? Il mercato, visto la volatilità in decisa crescita per l’avvicinarsi del referendum pro o contro “Brexit” sospetta che le banche centrali staranno tutte alla finestra, ma nell’attese gli investitori alleggeriscono ulteriormente le posizioni sull’azionario parcheggiandosi sui bond anche a Wall Street.
LA LIQUIDITA’ RESTA PARCHEGGIATA NEI BOND – Così dopo un’ora di scambi il Dow Jones segna -0,42%, l’S&P500 oscilla a -0,16%, il Nasdaq cede lo 0,7% e le small cap del Russell 2000 restano a -0,09%. I T-bond dal canto loro vedono il rendimento del bond a 10 anni riportarsi sull’1,59% e quello del titolo a 30 anni sul 2,40%. L’oro resta in area 1.288,6 (+1,7%), l’argento è indicato a 17,37 dollari (8 centesimi meno di ieri) e il petrolio non va oltre i 48,35 dollari al barile (53 centesimi sotto il precedente fixing).