Fondi comuni – M&G crede negli emergenti

Oggi il fondo del giorno presenta un prodotto in uscita. Stiamo parlando del M&G Global Emerging Markets. I mercati emergenti offrono un’ampia scelta d’interessanti opportunità per gli investitori azionari, poiché le società di Asia, America Latina e area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) hanno fatto proprio il concetto di creazione di valore per gli azionisti. Secondo i gestori del nuovo fondo di M&G, la novità è che ora queste opportunità d’investimento sono disponibili a prezzi eccezionalmente attraenti.

I paesi in via di sviluppo continuano a godere di una forte crescita economica
, trainata dalla spesa per le infrastrutture e dal crescente benessere dei consumatori – una tendenza che potrebbe protrarsi nei prossimi decenni. Tuttavia, Matthew Vaight e Michael Godfrey, co-gestori del fondo M&G Global Emerging Markets Fund, credono che la chiave di guadagno non sia la crescita economica, ma il valore creato dalle aziende.

“La storia ci insegna che la crescita economica non è un buon indicatore per il rendimento azionario,” affermano Vaight e Godfrey. “Infatti, i dati empirici dimostrano che i Paesi con la crescita economica più rapida hanno realizzato le peggiori performance di Borsa. A nostro parere, questo si spiega in modo molto semplice gli investitori hanno l’abitudine di pagare più del dovuto per la crescita.”

I due co-gestori condividono la convinzione di base che la creazione di valore per gli azionisti, cioè il ritorno in eccesso al costo del capitale, sia il traino fondamentale delle quotazioni dei titoli nel lungo termine, e che un rigoroso approccio di stock-picking sia il modo migliore per sfruttare le inefficienze del mercato. A integrare il processo d’investimento è l’enfasi sulla valutazione, una strategia che si è dimostrata di successo sui mercati emergenti per il lungo termine.

“La buona notizia per gli investitori è che i mercati emergenti sono stati svalutati selvaggiamente e molte società di qualità sono ora disponibili a prezzi vantaggiosi,” dicono Vaight e Godfrey. “Questo è l’ambiente ideale per uno stock picker attento.”

Commentando il lancio del nuovo fondo, Matteo Astolfi, sales director di M&G in Italia, ha aggiunto:
“Parlando con i nostri clienti, è emerso chiaramente che esiste la domanda per un nuovo fondo azionario sui mercati emergenti globali. La comprovata abilità di M&G nella selezione dei titoli sui mercati azionari globali e il nostro rigoroso processo d’investimento creano la piattaforma ideale per il lancio di questo fondo, specialmente ora che le quotazioni sui mercati emergenti sono a livelli molto attraenti. Le società dei mercati emergenti possono offrire buone performance nel lungo termine.”

Il fondo M&G Global Emerging Markets seguirà il collaudato approccio di stock-picking sviluppato dal team Global Equity di M&G, che gestisce un patrimonio di oltre €8 miliardi*. Il team Global Equity utilizza un efficiente strumento di screening per identificare società con specifiche caratteristiche di ritorno sul capitale, che ricevono spesso quotazioni sbagliate dal mercato. I membri del team conducono poi un’approfondita analisi dei fondamentali, per capire se le aspettative del mercato sugli utili sono ragionevoli e se i titoli sono sottovalutati. Il fondo investirà principalmente in azioni di società domiciliate in Paesi emergenti o le cui attività si svolgono per buona parte in essi. Il fondo deterrà tra i 50 e i 70 titoli e investirà in diversi Paesi, settori e fasce di capitalizzazione di mercato. Il fondo ha un obiettivo di rendimento da primo quartile nella categoria Global Emerging Markets e avrà come benchmark l’indice MSCI Emerging Markets. Disponibile come OEIC (registro principale) con una commissione d’ingresso del 4% e commissione di gestione annua pari all’1,75% per la classe Euro A. L’investimento minimo è di €1,000 per gli investimenti a premio unico e €75 al mese per i piani a premi periodici. La classe Dollar A ha una commissione d’ingresso del 4% e commissione di gestione annua pari all’1,75% con investimento minimo iniziale di $1,000 e $75 al mese per i piani a premi periodici.

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