Consulenti finanziari, training class: mettetevi alla prova con le Sicav

RISPOSTA “C” – La risposta esatta alla domanda pubblicata martedì, a proposito del codice di comportamento Assoreti, era quella contraddistinta dalla lettera C. La riproponiamo qui di seguito.

Il Sig. Bianchi è un consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede della Banca Beta S.p.A., associata ad Assoreti, e, in quanto tale, è tenuto a rispettare le disposizioni del Codice di comportamento Assoreti. Se egli abusa della buona fede di un cliente nella distribuzione di valori mobiliari:

A: il cliente non può comunque fare causa al consulente perché la banca associata è una società per azioni
B: il cliente può fare causa al consulente solo perché quest’ultimo opera per conto di una Associata ad Assoreti
C: non rispetta gli obblighi di chiarezza previsti dal suddetto codice di comportamento
D: la banca Beta S.p.A. è responsabile solo parzialmente del comportamento del suo consulente

NUOVO QUESITO – La domanda di oggi nell’ambito della nostra training class dedicata alla formazione dei consulenti finanziari riguarda le Sicav. Mettetevi alla prova e tornate domani a verificare la risposta.

Si consideri il Sig. Bianchi che intende acquistare 25.000 azioni nominative di una Sicav, a fronte di una numerosità totale di azioni nominative in circolazione pari a 300.000. Tale situazione identifica una partecipazione qualificata?

A: No, in quanto non è superata la soglia del 10% delle azioni nominative emesse
B: Sì
C: La partecipazione qualificata è identificabile solo se l’acquirente è una personagiuridica
D: Trattandosi di azioni nominative, ogni partecipazione anche solo di un’azione è daconsiderarsi qualificata

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