Seduta, quella di ieri, all’insegna delle correzioni oltre che per l’indice benchmark Ftse Mib (-1,03%) anche per tutti i big del risparmiogestito quotati a Piazza Affari.
Nel dettaglio, in termini di performance borsistica giornaliera, sono stati maggiormente colpiti ieri dalle vendite Finecobank, scesa del 3,45% e Banca Generali, che ha accusato una correzione del 2,81%. Azimut, terzo titolo più venduto del settore, ha registrato un ribasso dell’1,4%.
Si è invece salvata, almeno parzialmente, Banca Mediolanum che ha limitato la discesa a un -0,36 per cento.
Il quadro tecnico di Banca Mediolamum
Banca Mediolanum si è mantenuta al di sopra delle medie mobili a 21 e 50 sedute, al momento coincidenti in area 6,50/55 euro. Prossimo, cruciale, obiettivo rialzista a quota 7, livello oltre il quale i successivi target diventerebbero 7,50 prima e 7,85/8,00 poi. Stop loss di breve termine da posizionare a 7,15 euro.