Quella di ieri è stata un’altra seduta all’insegna dell’incertezza per i big del risparmio gestito quotati a Piazza Affari. Nel dettaglio, Banca Mediolanum è stato l’unico del comparto a registrare una performance positiva, seppur contenuta: +0,24%.
Azimut e Banca Generali hanno invece accusato ribassi frazionali rispettivi del -0,56% e del -0,36%. Più accentuata la discesa di Finecobank che ha lasciato sul campo l’1,37 per cento.
Il quadro tecnico di Banca Mediolanum a Piazza Affari
Banca Mediolanum sta lentamente salendo il test della resistenza in area 8,50 euro. Oltre questo ostacolo, target potenziali di breve termine a 8,75 prima e 9/9,30 euro in seguito, eventualmente. Stop loss (sempre in ottica di breve peirodo) da posizionare a quota 8,18, dove ora coincidono le medie mobili a 21 e 50 sedute.