Seduta, quella archiviata venerdì scorso, caratterizaata da nuovi ribassi seppur frazionali per tutti i big del risparmio gestito quotati a Piazza Affari. Nel dettaglio, a registrare il ribasso più accentuato è stata banca Generali con un -0,39%, seguita a breve distanza da Finecobank che ha lasciato sul campo lo 0,34%. Azimut ha poi perso lo 0,24% e Banca Mediolanum ha chiuso le contrattazioni con un -0,24%.
Il quadro tecnico di Banca Mediolanum a Piazza Affari
Banca Mediolanum potrebbe disegnare un doppio minimo a 8,17 euro che favorirebbe un’inversione rialzista in ottica di breve termine con possibile balzo dei corsi sulla resistenza a quota 8,50. Sotto 8,17, per contro, target potenziale sul supporto dinamico ascendente e limite inferiore del canale rialzista all’interno del quale oscillano le quotazioni dalla seconda metà di marzo ora passante per 8,05/8,10.
