ETFGI, tra le principali società di ricerca e consulenza indipendente che copre le tendenze nell’ecosistema globale degli ETF, ha calcolato che questo mese l’industria degli ETF in Europa celebra il suo 24° anniversario con un patrimonio record di quasi due trilioni di dollari. I primi ETF quotati in Europa hanno infatti debuttato ad aprile del 2000 ed erano basati sugli indici Euro Stoxx 50 e Stoxx Europe 50 e quotati sulla Deutsche Boerse in Germania.
Nel detaglio, tornando ai giorni nostri, gli asset investiti nel settore degli ETF in Europa hanno raggiunto la cifra record di 1.960 miliardi di dollari a fine marzo con una raccolta netta mensile di 11,02 miliardi di dollari e afflussi netti da inizio 2024 per 49,52 miliardi di dollari.
“L’indice S&P 500 è aumentato del 3,22% a marzo e del 10,56% da inizio anno nel 2024. I mercati sviluppati, escluso l’indice statunitense, sono aumentati del 3,62% a marzo e sono aumentati del 5,26% da inizio anno nel 2024. Spagna (+10,72%) e Italia (in crescita del 6,34%) ha registrato i maggiori aumenti tra i mercati sviluppati a marzo. L’indice dei mercati emergenti è aumentato dell’1,50% nel mese di marzo e del 2,08% da inizio anno nel 2024. Perù (+10,27%) e Colombia (+8,19%) hanno registrato i maggiori incrementi tra i mercati emergenti a marzo”, ha commentato Deborah Fuhr, amministratore, fondattrice e e proprietaria di ETFGI.