I 10 mercati azionari più convenienti del mondo

Chi riesce a comprare al momento giusto i titoli azionari, identificando un mercato sottovalutato, può avere un grande rendimento. Ma in realtà riconoscere il momento giusto è un’abilità che non tutti gli investitori padroneggiano. Alcune azioni a buon mercato, per esempio, non sono sottovalutate ed è improbabile che registrino un rialzo.

Lo stesso discorso si potrebbe applicare anche alle Borse in generale. Anche i Paesi che sono a buon mercato possono avere un potenziale enorme. Gli investitori dovrebbero però procedere con cautela, perché alcuni mercati finanziari, più che essere temporaneamente fuori moda, non presentano solide caratteristiche di crescita. The Telegraph ha scelto i 10 mercati finanziari più economici al mondo, considerando il rapporto p/e (i dati sono stati calcolati da Hargreaves Lansdown e aggiornati a fine agosto).

1. Russia
Il mercato azionario russo è il più economico al mondo con un rapporto p/e di 5,6, inferiore alla sua media di lungo periodo di 9,6. Gli investitori più audaci possono trovare molte occasioni di acquisto. Le tensioni con l’Ucraina hanno fatto calare i prezzi delle azioni. Gli investitori dovrebbero piuttosto chiedersi se le quotazioni scenderanno ancora più in basso.

2. Cina
Al secondo posto c'è la Cina, che ha un p/e di 6,9, ben al di sotto della media di 11,2. La Cina è la secondo più grande economia del mondo e ha un sacco di potenzialità. Le sue azioni hanno ottenuto buoni risultati di quest'anno, ma sono ancora considerati estremamente economico per gli standard storici.

3. Norvegia
La Norvegia ha un p/e di 9,6, sotto la sua media di lungo periodo di 11,7. Il Paese è il più grande produttore di petrolio in Europa e ha diverse compagnie petrolifere quotate in sua borsa. Nel corso degli ultimi quattro mesi il prezzo del petrolio è sceso e questo ha avuto un impatto negativo sui grandi esportatori di petrolio.

4. Turchia
La Turchia ha attualmente un p/e di 11,7, più economico rispetto alla media storica di 13,7. L’anno scorso il mercato azionario turco non ha registrato una buona performance, ma quest’anno invece è in rialzo. Per investire sul Paese il quotidiano britannico consigli i fondi comuni indicizzati offerti da iShafres, Ubs e Hsbc

5. Hong Kong
Hong Kong ha un p/e di 12,3, più economico rispetto alla media di 14.3. A causa dei limiti sugli investitori stranieri da parte della Cina, molte aziende sono listate a Hong Kong. Per questo quando si comprano le azioni di Hong Kong si sta in parte scommettendo anche sulle azioni cinesi.

6. Pakistan
Il Pakistan ha un p/e di 12,6, che è più costoso rispetto alla media p/e di 12.4. Investire in questo Paese è solo per investitori coraggiosi. È classificato come Paese di frontiera e come altri Paesi simili ha grandi potenzialità, ma i rischi di disordini politici sono sempre dietro l’angolo.

7. Svezia
Il mercato azionario svedese ha a un p/e di 14,3, che al di sotto della sua media di lungo termine di 17. Le azioni svedesi possono essere considerate a buon mercato, ma non ci sono molte opzioni per investire su questo mercato.

8. Grecia
La Grecia ha un p/e di 14,4, più conveniente della sua media di 15,7. Tre anni fa la Grecia era sull'orlo del fallimento, ma contro ogni previsione è riuscito a uscire dalla crisi. Il mercato azionario è inizialmente salito, ma da allora le cose sono cambiate e ultimamente sono riemersi dubbi sulla crescita economica del Paese.  

9. Colombia
La Colombia ha p/e di 14,7, un po’ più costoso rispetto alla media di lungo termine di 14,4. Investire in un paese latino-americano non è per i deboli di cuore. Ma opportunità ce ne sono.

10. Germania
Il mercato tedesco ha un p/e medio di 15,3, leggermente superiore rispetto alla media di lungo periodo, 15,1. Può sorprendere ma la Germania ha un rapporto di p/e inferiore a Paesi come Spagna e Portogallo, nonostante sia la prima economia europea.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!