La Football Association inglese sta prendendo in considerazione la rinomina del “Wembley Stadium”. Questa notizia ha creato molto scalpore tra i fan, che reputano la decisione di cambiare il nome allo stadio, più antico e famoso di Londra, un vero e proprio errore.
E' dal 2007 che la FA cerca uno sponsor per lo stadio ma fino ad ora aveva solo siglato un accordo con la Carlsberg, come birra ufficiale dello stadio di Wembley. Oggi, invece, la pietra dello scandalo è la trattativa aperta con l'azienda britannica di telefonia mobile “EE”, che, stando al Daily Telegraph, verserebbe nelle casse della FA otto milioni di sterline l'anno. L'azienda è nata nel 2010 dalla fusione della Orange e della T-Mobile. Wembley, che quest'anno ospiterà la finale di Champions League, ha una capacità di novantamila spettatori, ed è il secondo stadio più grande d'Europa. La costruzione dello stadio è costata quasi ottocento milioni di sterline: per coprire le spese si è deciso di ospitare le principali partite di rugby del campionato inglese, la Challange Cup di Rubgy, l'International Rugby League e anche qualche partita della NFL. La FA, in movimento per trovare altri sponsor, nelle scorse settimane ha ufficialmente siglato un contratto con la Budweiser per la FA Cup.