Eurozona: cresce il tasso di inflazione

L’inflazione nella zona dell’euro nel mese di luglio è salita all’1,7%, dall’1,4% di giugno. A rilevarlo è l’ Eurostat, l’ufficio europeo di statistica, che conferma la stima flash diffusa a luglio. A livello di Ue-27 l’inflazione è salita al 2,1% dall’1,9% di giugno. 

In particolare secondo quanto evidenziato dall’ufficio europeo di statistica, aA giugno il dato era stato pari all’1,4%, mentre a luglio 2009 era stato di -0,6%. Per l’Ue a 27 stati membri l’inflazione annua a luglio è stata pari al 2,1%, in lieve aumento rispetto all’1,9% di giugno.
A luglio 2009 invece il dato era stato di 0,2%. Il tasso di inflazione mensile, invece, a luglio è stato pari al -0,3% nell’eurozona e al -0,2% nell’Ue-27.

Per quanto riguarda l’Italia, invece, Eurostat registra a luglio una crescita dell’1,8%, in aumento rispetto all’1,5% di giugno. A luglio 2009 il dato era stato invece di -0,1%. Il tasso di inflazione mensile italiano del mese scorso invece è stato pari a -0,9%.

Secondo l’Eurostat, il tasso di inflazione annuale più basso è stato registrato in Irlanda (-1,2%), seguita da Lettonia (-0,7%) e Slovacchia (1,0%). Gli aumenti più significativi sono stati invece rilevati in Romania (7,1%), Grecia (5,5%) e Ungheria (3,6%). Nel dettaglio, Eurostat spiega che nell’eurozona i principali compenenti al rialzo a luglio 2010 sono stati i trasporti (4,5%), alcol e tabacco (3,3%) e l’abitazione (2,7%). I tassi più bassi sono stati osservati invece nel settore delle comunicazioni (-0,8%), cultura e tempo libero (-0,3%), ed elettrodomestici (0,5%). 

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!