Avvio a 10.987 e in un’ora e mezzo minimo a 10.798 punti. Poi il recupero durato tutta la giornata e infine il top a 11.076 con close a 11.062 punti. La giornata da brividi del future sul Dax si riassume in questi quattro numeri Con la violazione, ma solo intraday, del bordo inferiore del canale ribassista. .Raggiunto quindi prima il settimo target ribassista a 10.800, poi il quarto al rialzo a 11.065 punti. Intanto abbiamo anche assistito alla formazione di un possibile hammer, come già successo lo scorso 9 giugno. Con lo stocastico tuttavia in netta discesa e una media mobile a 21 sedute che passa a 11.432 punti. Con il ritorno dei corsi al di sotto di 10.980, primi sostegni a 10.960 e 10.940, poi 10.920 e 10.900; quindi a 10.880, 10.860, 10.845, 10.820 e 10.800; infine a 10.785, 10. 770 e 10.755, a 10.740, 10.720 e 10.700 punti. Per contro, oltre 11.080, primi ostacoli a 11.100 e 11,120; poi a 1.135, 11.150, 11.165, 11.180 e 11.200. Infine a 11.220, 11.240, 11.255, 11.270, 11.285 e 11.300 punti. M.M.
