Ulteriore ribasso per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib, che si sta rapidamente avvicinando al test dei minimi dell’anno, segnati a metà dello scorso febbraio a 15.780 punti. Un livello di supporto dal quale, una volta raggiunto, i corsi potrebbero beneficiare di un rimbalzo tecnico visto il forte ipervenduto, magari dopo una falsa rottura con target in zona 15.750.
Tuttavia, prima della conferma di un eventuale ritorno del derivato al di sopra dei 16.500 punti, la possibile inversione di tendenza non avrebbe credibilità in ottica di medio periodo. Operativamente, oltre 16.500 i successivi target diventerebbero 16.935 prima e 17.090 poi (livelli tra i quali il 13 giugno è stato aperto un gap ribassista). G.R.