Msci World, movimenti molto tecnici: ecco i prossimi target

A cura di Corrado Cantore
Le rilevanti flessioni viste ieri sui diversi mercati azionari hanno sortito l’effetto di portare l’indice M.S.C.I. Word in dollari a verificare a e rispettare con assoluto rigore il livello obiettivo che indicavo tra 1572 e 1590 (per la settimana) e proprio il perfetto raggiungimento riconoscimento di questo livello fornisce una connotazione di movimento fortemente tecnico a quanto si è visto nella giornata di ieri e alla reazione di questa mattina.
MSCI-$199
Nelle figure 2 e 3 si ha una percezione del rigore con il quale i mercati hanno registrato questo livello e conseguentemente il rimbalzo odierno è da leggersi con una caratterizzazione tecnica molto elevata così come molto elevata era la caratterizzazione del riconoscimento dei livelli obiettivi visti ieri.
MSCI-$200
 
MSCI-$201
Certamente il movimento di ieri e il rimbalzo di oggi conferisce un quadro interpretativo molto tecnico all’insieme dei mercati azionari ma ancora non sussistono elementi di ordine tecnico per pensare ad una inversione della trend correttivo degli ultimi quattro giorni.
Ritengo che in caso di cedimento del minimo visto ieri sull’Indie M.S.C.I. World  in Dollari si possa pensare tuttavia ad una ulteriore escursione (inizialmente) non superiore ad un 3% dai minimi di ieri e individuo questo livello di possibili escursioni e spostando l’analisi dell’indice M.S.C.I. Word in dollari all’indice M.S.C.I. nelle valute e a quanto descritto ciò graficamente nelle figure a 5 e 6.
In pratica ritengo che in caso di cedimento sotto il minimo di ieri si possa prefigurare un obiettivo dell’indice M.S.C.I. nelle valute di origine posto a 1165 punti individuabile sia come riproiezione al ribasso della canale lineare di figura 5 sia anche individuabile come riconoscimento del minimo di Ottobre 2014.
 
Detto questo in termini di individuazione di un impossibile movimento di medio periodo penso si debba soffermare l’attenzione sul rilevante rimbalzo di questa mattina dei mercati europei i quali tuttavia rischiano di trovare un rilevante livello di resistenza in zona 350 punti dell’indice Stoxx 600 e in zona 10.000 punti dell’indice DAX.
Ritengo infatti che coloro che hanno una visione fortemente correttiva dei mercati attendano la manifesta incapacità di superamento di questi due livelli per aprire una posizione al ribasso. Più espressamente ritengo che oggi i mercati possano verificare questi due livelli ma importante sarà leggere la dinamica di domani Mercoledì 26 agosto in quanto, nel caso di chiusura odierna dei mercati europei ad un più 2-3% dal livello di ieri e di incapacità alla prosecuzione del recupero nella giornata di domani, proprio lì livelli attorno ai 350 punti dell’indice Stoxx 600 ed i 10.000 punti dell’indice DAX potrebbero creare opportunità tecniche per aprire posizioni al ribasso confidando su una escursione dell’ordine indicativo di un 5-7% così come misurabile sull’obiettivo indicato riguardo dell’indice è M.S.C.I. nelle valute di origine.
In termini operativi ritengo quindi che la giornata odierna si caratterizzi come una giornata di rimbalzo tecnico molto rilevante (sia come entità sia come significatività) prodottasi sui livelli raggiunti ieri dai diversi indici e segnatamente da parte dell’indice M.S.C.I. Word in dollari, ma solo la conferma della prosecuzione nel recupero di domani o non piuttosto di una sua inversione sarà da leggersi come un segnale operativo utile anche per incrementare le posizioni short sul mercato azionario italiano il quale in quella circostanza potrebbe  puntare anche alla rivisitazione del livello di 18 mila punti.
L’individuazione di un obiettivo correttivo così rilevante per l’indice FTSE MIB emerge dal rigoroso rispetto con il quale l’indice FTSE MIB di figura 12 ha riconosciuto a luglio un ritracciamento del 50% dell’onda di crescita della primavera scorsa e ieri abbia riconosciuto una estensione correttiva pari al 61, 8 dell’onda stessa. A questo punto è ben evidente che la formazione di un Pull Back a 10 mila punti del DAX potrebbe aprire la strada ad un movimento correttivo verso i 18 mila punti dell’indice FTSE MIB.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!